La Lazio sta diventando un caso politico: interventi di Alemanno, Montino e Cosimi

10.02.2010 15:45 di  Francesco Ponticiello   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it/Ansa
La Lazio sta diventando un caso politico: interventi di Alemanno, Montino e Cosimi

MONTINO CONTRO LOTITO - «La prima mossa va fatta da chi detiene la proprietà della Lazio. Di fronte ad una situazione di crisi la prima responsabilità deve dimostrarla chi ha la titolarità per fare qualcosa, per investire. Se non ci si riesce è bene fare un altro lavoro e sgomberare il campo». Così il vicepresidente della Regione Lazio Esterino Montino è intervenuto a «Radio Sei» sulla situazione del club presieduto da Claudio Lotito. Secondo Montino «la situazione della Lazio è francamente molto preoccupante, Roma e la regione non si meritano una squadra che rischia di andare definitivamente in tilt. La politica deve sempre rimanere in punta di piedi di fronte alle vicende societarie. Comunque noi siamo a disposizione per qualsiasi intervento possa aiutare la squadra ad invertire la rotta».

ALEMANNO DIFENDE STORACE E POLVERINI - «Continuare a fare teoremi per cui sarebbe colpa di Storace è una cosa assolutamente infondata, perchè le società sportive rispondono a dinamiche interne principalmente di natura economica». Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, a margine del convegno «Formare per non discriminare» in merito agli incidenti tra tifosi della lazio e polizia avvenuti ieri a Formello dove gli ultra hanno contestato il presidente della Lazio Claudio Lotito. . «Le connessioni con la politica sono del tutto sbagliate. Continuare a scaricare su Storace e ancor più sulla Polverini, che non c'entra assolutamente nulla, mi sembra - ha spiegato Alemanno - un teorema sbagliato». «Bisogna fare - ha sottolineato il sindaco - le cose che servono alla Lazio. Ho sollecitato Lotito a fare in modo che ci sia un massimo risultato per la Lazio per evitare la serie B». «Sono molto preoccupato per gli incidenti che sono avvenuti a Formello - ha continuato Alemanno -. Invito tutti quanti alla calma e chiedo di isolare i violenti e coloro che vogliono fare atti di criminalità partendo dal tifo calcistico». «Soprattutto nei momenti di crisi e difficoltà di una squadra calcistica - ha proseguito - ci vuole molta pazienza». Il sindaco ha poi sottolineato che «occorre evitare che ci siano infiltrazioni e provocazioni da parte dei violenti».

POLEMICHE ANCHE DA LIVORNO - «È normale che alcuni soggetti istituzionali scendano in campo per tutelare la permanenza in serie A di una società di calcio?». Se lo chiede il sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, intervenendo su quanto, a suo parere, sta accadendo alla Lazio. I tifosi biancocelesti avrebbero infatti minacciato di disertare il prossimo voto per le regionali ottenendo, secondo indiscrezioni giornalistiche, l'intervento di alcuni soggetti istituzionali. Ciò che sta accadendo intorno alla Lazio preoccupa il sindaco livornese, visto che la squadra della sua città ha in classifica gli stessi punti della Lazio ed è in piena corsa per la salvezza. «Dobbiamo attrezzare le istituzioni che partecipano al campionato della massima serie - aggiunge Cosimi in una nota - con assessorati alla tutela del titolo sportivo? Siamo sicuri che sia la via per costruire un calcio dove la rivalità sia solo sportiva? E alla fine di ciò dobbiamo attrezzarci anche noi per tutelare il Livorno perchè non vada in serie B? Voglio vedere se qualcuno risponderà a queste mie domande 'così va il mondò. Perchè si ha l'impressione che laddove si è sviluppata una cultura che porta le famiglie allo stadio il mondo non vada proprio così».