Lazio-Fiorentina una sfida sugli spalti: la società chiama Vip e bambini...

In casa Lazio l’obiettivo è far punti e l’appuntamento è Lazio-Fiornetina. La gara di campionato però, fissata in calendario sabato prossimo, rischia di non essere soltanto l’occasione di guadagnare sul campo un po’ di ossigeno in classifica, ma di trasformarsi in un vero e proprio braccio di ferro fra club e tifoseria. Il momento è davvero critico e il clima di protesta che si sta addensando intorno ai colori biancocelesti dovrebbe sfociare infatti, in una protesta organizzata e civile, atta a lasciare gli spalti vuoti per tutti i 90 minuti della partita. L’idea partita dal tifo organizzato della curva nord, in un tam tam radiofonico, sembra aver abbracciato anche gli altri settori del pubblico, nonostante non siano mancate le voci fuori dal coro, nell’atavica divisione fra l’ampio partito dei pro e quello dei contro. L’obiettivo è quello di manifestare il proprio dissenso nei confronti di una società che non ha mai trovato feeling con la propria tifoseria e che negli ultimi tempi per di più si è ritrovata coinvolta insieme alla squadra in una lotta serrata per non retrocedere. Dunque l’amarezza regna regina a Roma sponda Lazio e il muro contro muro fra club e fans ne domina la scena. Una battaglia fatta di prove di forza che la Lazio società sembra aver deciso di accettare e giocare sino in fondo. Dalle segrete stanze di Formello infatti, è partita nelle ultime ore l’idea di una contromossa per rovinare il colpo d’occhio organizzato dal pubblico. La dirigenza biancoceleste ha pensato di contattare l’intero settore giovanile, comprese le numerose società satellite ed invitare tutti i ragazzi, accompagnati dalle loro famiglie allo stadio. Biglietti gratis per tutti, con la speranza da parte del club di colorare gli spazi vuoti lasciati dai delusi tifosi abituali. In più come una vera partita a scacchi Lazio-Fiorentina potrebbe diventare luogo per stringere intorno alla squadra uno stuolo di Vip che la società intende chiamare a sè in tribuna Monte Mario. Nel disastroso campionato biancoceleste insomma, Lazio-Fiorentina assume sempre di più i contorni di una ‘guerra intestina ’ ove alla base c’è sempre la Lazio, ma nel contorno una prova di forza che adesso non fa proprio bene a nessuno.