E' pronta la rivoluzione: Mihajlovic al posto di Reja. E Lotito...

22.04.2010 09:18 di  Riccardo Mancini   vedi letture
Fonte: Leggo
E' pronta la rivoluzione: Mihajlovic al posto di Reja. E Lotito...
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© foto di Federico Gaetano

La rivoluzione è pronta. La Lazio si prepara a vivere l’anno zero. Una volta raggiunto l’obiettivo stagionale, la salvezza, inizierà per la società biancoceleste una nuova era. Con tante novità. Soprattutto in panchina. L’avventura di Reja alla Lazio sembra destinata a terminare alla fine della stagione. Lotito, pur stimando molto l’attuale allenatore (è stato lui a volerlo fortemente a Roma), cerca un tecnico che possa aprire un ciclo, che possa restare a lungo alla guida della Lazio. Da Reja la Lazio si aspettava un finale di stagione più tranquillo, mentre a quattro giornate dal termine la squadra è ancora nelle sabbie mobili della bassa classifica. Qualche scelta tecnica ha lasciato perplessi e la sconfitta nel derby non ha sicuramente rafforzato la posizione del tecnico. Mihajlovic, già a gennaio accostato ai biancocelesti, è qualcosa di più di uno degli obiettivi. Il serbo, attualmente al Catania, verrebbe di corsa. Ma per ora c’è una salvezza da raggiungere e per una decisione definitiva bisognerà aspettare le prossime settimane.
La rivoluzione riguarderà anche i quadri dirigenziali. L’attuale diesse Igli Tare, che ha un altro anno di contratto, resterà ma sarà dirottato a un ruolo di osservatore. Come diesse si pensa a Nani, che ha da poco terminato la sua lunga esperienza al West Ham, e Perinetti, del Bari.
Lotito cerca anche una figura carismatica, che possa fare da tramite tra lo spogliatoio e la società. In cima alla lista c’è Angelo Peruzzi che la scorsa settimana non ha smentito confermando che «i contatti con Lotito ci sono stati, ma ne riparleremo più avanti». Cioè dopo il Mondiale in Sudafrica, che lo vedrà impegnato nello staff tecnico della Nazionale.
Quanto alla squadra, la rosa sarà sfoltita e rinforzata. e da risolvere ci sono diverse situazioni spinose come quelle di Ledesma, Kolarov e Zarate. L’argentino si è affezionato a società e tifosi, ma per restare chiederà garanzie. Vuole essere certo, da qui ai prossimi anni, di poter puntare a traguardi importanti.
Infine la questione Lotito: lui a lasciare la Lazio, come chiede gran parte della tifoseria, non ci pensa proprio, ma di fronte ad un’offerta irrinunciabile chissà che non entri anche lui nell’ordine di idee di mollare tutto.