L'anno nero di Lotito...

Un vero e proprio annus horribilis. Conti alla mano, nella stagione in cui Lotito ha fatto i maggiori investimenti, la Lazio sta per chiudere una delle peggiori annate dell’ultimo decennio. Tanti soldi, dunque (spesi oltre 30 milioni, contro una decina incassati), ma investiti male. Il primo vero flop è stato Ballardini. Il tecnico ha firmato un contratto biennale dal 800mila euro netti a stagione, che supera il milione di euro se si includono anche i collaboratori, ma il suo arrivo è coinciso con un’inarrestabile caduta. E con lui è iniziato anche il declino di Zarate, riscattato in estate per 20,2 milioni, ma messo a bilancio al 30 giugno 2009.
Altro investimento è stato Matuzalem: costato 5,31 milioni il brasiliano è considerato un punto fermo del centrocampo, ma per i troppi infortuni ha collezionato appena 32 presenze i due anni. Quanto a Cruz., fu strappato alla Roma e sarebbe dovuto arrivare a parametro zero, ma nel bilancio risulta pagato 2,15 milioni e contrattualizzato fino al 2011.
Il mercato estivo si è chiuso con l’acquisto di Eliseu, prelevato dal Malaga per 1 milione, è stato liquidato al Saragozza a gennaio per la metà. Le cessioni di De Silvestri e Rozenhal, hanno fatto incassare poco più di 10 milioni, ma hanno indebolito la squadra.
Agdrodolce il mercato di gennaio, concordato con Ballardini. In totale sono stati spesi 3,6 milioni, iva esclusa, investimento che non ha dato i frutti sperati. Il cartellino di Biava è stato acquistato per circa 800 mila euro, quello di Hitzlsperger per 450 mila, Dias è costato 2,3 milioni. I prestiti del giovane Barreto, talento uruguaiano e di Floccari, sono costati 800 mila euro. Per riscattarli entrambi Lotito dovrà tirare fuori 12,2 milioni.
Ciliegina sull’amarissima torta, la vittoria legale di Pandev, che si è svincolato a parametro zero. In estate Lotito aveva rifiutato i 12 milioni offerti dallo Zenit. L’avvento di Reja, invece, costerà alla Lazio 1 milione: 700mila euro per il contratto e 300mila se centrerà la salvezza.
A fine stagione, poi, rientrerà Carrizo, attualmente in prestito al Saragozza. Il portiere fu pagato due anni fa 7,5 milioni. Arrivato nel 2008, a gennaio, diventò riserva per far posto a Muslera. A giugno 2009 è stato trasferito in Spagna dove la storia si è ripetuta: questa volta a soffiargli il posto è stato Lopez Vallejo. E torna sul groppone della Lazio