SPECIALE AURONZO - Tredicesimo giorno, mattina: seduta tattica pre-Vicenza. Si fermano Diakitè e Gonzalez, ancora ai box Radu. Prima di Di Mario al fianco di Zàrate - FOTO

AURONZO DI CADORE - Freddo, nubi e pioggia su Auronzo. Il tredicesimo giorno di preparazione nel centro sportivo veneto è iniziato all'insegna di condizioni metereologiche piuttosto avverse e completamente differenti rispetto agli ultimi giorni nei quali ha prevalso il bel tempo ed un caldo totalmente inatteso. Esclusi i portieri (Berni, Bizzarri e Berardi), che hanno lavorato come al solito a parte col preparatore Grigioni, la truppa a disposizione di mister Reja era composta da 20 elementi. Firmani e Radu, fermi il primo per una frattura alla decima costa ed il secondo per una distorsione alla caviglia, sono gli unici a non essere scesi sul terreno di fioco. Gli altri infortunati, invece, hanno proseguito nel loro lavoro di recupero: Correa ha svolto palestra, Foggia e Rocchi sono tornati a calcare il campo effettuando alcuni giri di campo. Notizia di giornata è invece l'ormai completo recupero di Sergio Floccari, il quale, in compagnia del preparatore Adriano Bianchini, ha testato la propria condizione fisica effettuando alcuni movimenti e riprendendo per la prima volta confidenza il pallone. L'attaccante calabrese è apparso, come già avvenuto ieri, voglioso di rientrare in gruppo e di riprendere per mano, il prima possibile, il reparto offensivo biancoceleste.

Alla seconda parte della seduta odierna, ha preso parte anche la new-entry Alessandro Di Mario. Il centravanti della Primavera, dopo una prima fase basata su ripetute e tecnica individuale, è stato gettato nella mischia dallo staff al fianco di Mauro Zàrate ed ha preso contatto per la prima volta coi compagni della prima squadra. Nel corso della mattinata, come avviene solitamente a poche ore dall'incontro amichevole, Reja ha provato alcune situazioni in fase di possesso e di non possesso palla, mantenendo fede sempre al solito credo tattico basato sul 3-5-2 e seguendo in modo pedissequo i propri giocatori nei movimenti da effettuare. Pressing, corsa, verticalizzazioni: il tecnico continua a lavorare in modo quasi ossessivo sugli schemi di attacco e di difesa da inculcare nelle menti di vecchi e nuovi (su tutti Alvaro Gonzalez, richiamato a più riprese). Non ci sono dubbi: tale modulo, tanto caro al maestro di Gorizia, continuerà a rappresentare il leit-motiv della stagione. 

Hanno lasciato anzitempo il terreno di gioco sia Alvaro Gonzalez (fermato da un fastidio al polpaccio sinistro) sia Mobido Diakitè, il quale ha subito una contusione alla caviglia nel corso della partitella finale. Da segnalare, inoltre, a fine allenamento, esercizi di scarico della colonna per Mark Bresciano, reduce da due stagioni tormentate dai dolori alla schiena. 

Prossimo appuntamento questo pomeriggio alle ore 17 per la quinta amichevole. Stavolta l'avversario designato sarà Il Vicenza del tecnico Maran. Un test decisamente più probante rispetto alle ultime uscite.