Santa Cruz ad un passo ma Lotito è ancora cauto: "Un contratto per essere depositato va firmato"

La voglia di completare la campagna di rafforzamento con un ultimo colpo di prestigio; la volontà di accontentare le esigenze tecnico-tattiche di Reja che aspetta da tempo una quarta punta di peso per rinforzare il proprio attacco; i buoni rapporti che intercorrono tra la dirigenza capitolina e il patron sceicco Mansour la smania del protagonista in questione di traslocare nella Città Eterna. Innescati tutti i fattori in questione, l’ennesima fumata bianca del mercato biancoceleste sembra inevitabile: non è ancora tempo di annunci, ma molto presto Roque Santa Cruz potrà essere considerato un nuovo attaccante della Lazio. L’intesa verbale, non ancora formalizzata, con il Manchester City e l’entourage del “Puntero” è arrivata nella giornata odierna. L’accordo prevede il trasferimento in prestito oneroso (circa due milioni di euro) con diritto di riscatto già fissato a circa 6 milioni, ed il pagamento congiunto del salario del calciatore che si aggira intorno ai 2,5 milioni di euro. Lotito garantirà un importo pari a circa 1,2 milioni, il resto resterà ad appannaggio degli inglesi. Da Cortina ancora non arrivano conferme definitive: “Manca la firma ed i contratti si possono depositare in Lega calcio solo quando sono firmati”, ha spiegato lo stesso Lotito a lalaziosiamonoi.it. Una smentita che sa tanto di ulteriore conferma.