Le ali di Olympia non saranno tarpate: il volo continua. De Lillo: "L'Aquila sta riportando la gente allo stadio..."

PUBBLICATO ALLE ORE 13,00
21.10.2010 19:22 di  Daniele Baldini   vedi letture
Fonte: Daniele Baldini - Lalaziosiamonoi.it/ Seconda parte: Susy Fiorillo
Le ali di Olympia non saranno tarpate: il volo continua. De Lillo: "L'Aquila sta riportando la gente allo stadio..."
© foto di Lalaziosiamonoi.it

Olympia continuerà a volteggiare sull’Olimpico, anche domenica prossima contro il Cagliari mozzerà il fiato della gente laziale. Le ali dell’aquila non saranno tarpate, malgrado la richiesta di sospensione avanzata questa mattina dalla Commissione Ambiente Comune di Roma nella persona dell’onorevole Monica Cirinnà, consigliere comunale ed ex delegato all’Ufficio “Diritti Animali” nel corso della legislatura Veltroni, che considera tale azione opera di bracconaggio. L’incontro con l’assessore all’Ambiente Fabio De Lillo ed il delegato allo sport Alessandro Cochi, iniziato questa mattina alle ore 11,30 (presente per la Lazio il team manager Maurizio Manzini) presso gli uffici siti in Largo Loria 3, è ancora in corso, ma in tarda mattinata sono arrivate le prime rassicurazioni sull’esito della vicenda. Sarà lo stesso De Lillo, chiamato a rispondere alla mozione, ad assumersi la responsabilità dello show, come già fatto nelle precedenti occasioni: “In regime democratico è giusto ascoltare tutte le componenti – ha spiegato l’assessore ai microfoni di Teleradiostereo - , Ma alla fine la decisione spetterà solo al sottoscritto”. Sarà positiva, verrà comunicata nel pomeriggio ad incontro terminato, si sceglierà nuovamente la strada del buon senso: "Secondo voi, un bambino dopo aver assistito a questo tipo di performance dell'aquila allo stadio proverà sentitimenti di odio o di amore verso gli animali?", si chiede De Lillo. Una domanda retorica, con risposta obbligata. Ma non per tutti evidentemente...

E’ da circa un secolo il simbolo della squadra biancoceleste, e per festeggiare una stagione che sembra essere iniziata nel migliore dei modi, quest’anno l’aquila laziale ha preso vita. Volteggia armoniosa sul prato verde dell’olimpico, accompagnata dalle note dello storico inno laziale e circondata da un pubblico fiero più che mai di indossare e mostrare i colori della propria squadra. A distanza di quattro settimane, però, il volo di Olympia ha aperto un vero e proprio dibattito. Stamattina, alle 11:30, al largo Loria, si è riunita la commissione ambiente del comune di Roma, per discutere della mozione che chiede l’annullamento, da parte dell’onorevole Cirinnà, dell’esibizione dell’aquila allo stadio. Presenti alla riunione, anche il dott. Gianluca Felicetti, assessore all’ambiente Fabio De Lillo, il delegato allo sport del comune di Roma Alessandro Cochi e il Team Manager Maurizio Manzini. Da un lato l’accusa da parte dell’onorevole Cirinnà, che lo spettacolo tanto amato dai tifosi laziali sia opera di bracconaggio: “Al di là delle polemiche causate dai giornali non è mia intenzione contrastare il presidente Lotito - esordisce Cirinnà -. Esiste, però, un regolamento scritto riguardante la tutela degli animali selvatici, per cui non è mai stata presa in considerazione la possibilità di vedere un aquila volare su un contesto pericoloso come quello dello stadio. La mia preoccupazione è che venga lanciato un messaggio negativo, che inciti al maltrattamento degli animali. Ciò che si vede la domenica all’olimpico si scontra nettamente con quello che dice il regolamento, e l’aquila addestrata rappresenta il polo opposto della libertà per cui è nata. Ed inoltre, nessuno mi assicura che lo spettacolo offerto dall’animale non sia a scopo di lucro”.

Dall’altro lato la difesa da parte del comune di Roma secondo cui ci sarebbero tutti i permessi, anche dal corpo forestale, per chiedere all’aquila di innalzarsi ancora. L’assessore De Lillo, affiancato dal Team Manager biancoceleste Maurizio Manzini, afferma: “La S.S. Lazio voleva effettuare in modo limpido l’esibizione dell’aquila, ma per mancanza di documentazione abbiamo rilasciato i permessi soltanto a partire dalla gara tra Lazio e Milan. Abbiamo parlato con Manzini che ci ha fornito i certificati di acquisto e di sanità dell’animale – spiega De Lillo –. Abbiamo dedicato tre giorni alla verifica dei documenti insieme a Lotito e allo stesso Manzini. La Cites ha approvato e ritenuto l’aquila adatta a compiere una tale esibizione, solo, però, nel contesto romano. Il prefetto e il corpo forestale hanno lasciato al comune di Roma la responsabilità della decisione , ed io stesso ho voluto apportare una deroga al regolamento. Grazie all’iniziativa, ci sono circa 7000 bambini in più allo stadio, e credo che questa sia la buona occasione per far si che il mondo animale non venga dimenticato. Inoltre, tifosi e giocatori sosterranno anche economicamente le iniziative contro il bracconaggio e il recupero della fauna”.

Alla fine è intervenuto anche Maurizio Manzini: ”Abbiamo messo a disposizione dell’aquila una propria stanza durante le giornate piovose e un veterinario privato secondo cui, non ci sarebbe nessun segno di maltrattamento o di stress nell’animale”.
Chiariti gli aspetti regolamentari, la commissione non ha nessuna intenzione di interrompere l’esibizione di Olympia. La conferma è arrivata direttamente dallo stesso Manzini: “E stata una vera battaglia – ha rivelato ai tifosi presenti questo pomeriggio nel centro sportivo di Formello -, ma alla fine l’aquila ha vinto”.