LE PAGELLE di Roma-Lazio: Hernanes ci prova, Radu e Ledesma: errori che pesano. Gonzalez, che carattere! Kozak sempre più convincente

20.01.2011 00:45 di  Riccardo Mancini   vedi letture
Fonte: Riccardo Mancini - lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE di Roma-Lazio: Hernanes ci prova, Radu e Ledesma: errori che pesano. Gonzalez, che carattere! Kozak sempre più convincente
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© foto di Alberto Fornasari

LE PAGELLE di ROMA-LAZIO:

S.S.LAZIO (4-3-1-2):

BERNI 6: Il primo intervento degno di nota lo compie in tuffo all'80, il che è tutto dire. La Roma non crea mai grossi pericoli dalle sue parti. Sul secondo gol tenta l'uscita disperata su Simplicio, ma non può nulla. 

LICHTSTEINER 5: L'ennesimo fallo di mano in area, l'ennesimo rigore regalato alla Roma: in pochi mesi ha fatto l'en-plein, spianando la strada al successo giallorosso. La sua spinta è timida e poco incisiva, i suoi cross  facile preda dei difensori di Ranieri.

BIAVA 6: Inizialmente giganteggia sia su Adriano che su Borriello, dalle sue parti non vola una mosca. Non sarà elegantissimo da vedere, ma entra deciso in ogni intervento, fa suo il pallone con estrema sicurezza. Nella ripresa, quando la Roma avanza il proprio baricentro, l'ex centrale del Genoa cerca comunque di difendersi con le unghie e con i denti.

DIAS 6: Contiene la fisicità di Adriano con le buone e con le cattive, cerca di farsi sentire ogniqualvolta la Roma si presenta dalle sue parti, nella prima frazione di gioco non corre alcun pericolo. Nella ripresa si spinge in avanti, tentando la sortita offensiva: sfortunato in occasione di un ottimo colpo di testa che si spegne sul fondo.

RADU 5: Tornato in campo dopo alcuni giorni di febbre da cavallo, il rumeno compie un deciso passo indietro rispetto alle prove positive fin qui disputate. Non accelera praticamente mai palla al piede (anche se non è quello il suo compito), spesso è disattento in fase di copertura ed in occasione del raddoppio giallorosso pecca di sicurezza, spedendo il pallone in disimpegno proprio sul brasiliano.

GONZALEZ 6,5: Ha l'argento vivo addosso. Reja gli da fiducia, El Tata lo ripaga con una prova tutta sostanza, polmoni ed un pizzico di buona tecnica individuale, che non guasta mai. Corre e spende tantissimo, ci mette un furore agonistico fuori dal comune, interpreta al meglio lo spirito del derby. Certamente uno dei più positivi. 

dall'86' MAURI S.V.

LEDESMA 5,5: Gestisce la manovra con ordine e diligenza, anche se raramente tenta la verticalizzazione verso Hernanes e le due punte. Pensa maggiormente a contenere le iniziative di Simplicio e c'è da dire che per almeno un'ora ci riesce benissimo.Poi, però, l'errore che consente alla Roma di ripartire in occasione del raddoppio pesa come un macigno. Distratto. 

BROCCHI 6: La solita corsa e la solita abnegazione, nonostante per la prima volta in stagione, venga impiegato sul centro-sinistra del centrocampo a 3. Stavolta non tenta spesso l'inserimento da dietro, ma cerca di rifornire maggiormente gli avanti biancocelesti con interessanti tocchi in profondità.

dall'81'BRESCIANO 6: Stavolta ci mette qualcosa in più. Va ad un passo dal gol con una bordata dal limite. 

HERNANES 6: Nel primo tempo non la "struscia" mai: De Rossi e Brighi serrano le fila, il brasiliano è avulso dalla manovra biancoceleste e lo si nota solamente per una punizione velenosa dal limite. Nella ripresa rialza la testa, provando spesso e volentieri la giocata, è uno dei pochi a creare qualcosa di interessante. Realizza il suo primo gol nel derby con un  rigore calciato alla perfezione. Ma non basta.

ZARATE 6: Reja lo contesta apertamente, ricordando i nefasti tempi di Ballardini, ma Maurito, questa sera, è probabilmente il giocatore che crea maggiori brividi alla retroguardia romanista. Salta con regolarità il diretto avversario, si procura un rigore con un ottimo taglio in profondità, va vicino al gol con una bordata dal limite. Peccato, però, che la sua luce si accenda ad intermittenza.

KOZAK 6,5: Lotta e sgomita come un ossesso, difende palla da Juan e Mexes come fosse un veterano, la sradica dai piedi degli avversari con la rabbia giusta. Si divora un gol a metà del primo tempo, quando si era ancora sullo 0-0, ma ha il merito di far salire la squadra grazie alla propria fisicità e di regalare a Zàrate un pallone invitantissimo in occasione del rigore. Ha probabilmente convinto Reja: potrebbe essere lui la quarta punta fino al termine della stagione.

dal 75' FLOCCARI 5,5: In quindici minuti ha l'occasione giusta per riequilibrare il match ma il suo destro volante si perde sul fondo. 

REJA 5,5: La scelta di Berni, Kozak e Gonzalez è il giusto premio per tre ragazzi che hanno saputo aspettare il proprio momento senza dire una parola ma lavorando sodo ed in silenzio. Qualche remora, l'ennesima, sui cambi: perchè non osare maggiormente e non inserire Sculli? Terzo derby perso su tre disputati, anche se pure questa volta, la fortuna sembra aver voltato le spalle al tecnico goriziano.

Roma (4-3-1-2): Julio Sergio 6; Burdisso N. 6, Juan 5,5, Mexes 6, Riise 6,5.; De Rossi 6, Brighi 5,5, Greco 5(46' Menez 6,5); Simplicio 7; Borriello 6,5, Adriano 5,5(46' Vucinic 6). All.Ranieri 6