LE PAGELLE di Lazio-Bari: un Hernanes immenso trascina la Lazio, Biava impeccabile, Sculli in continua ascesa

20.02.2011 17:04 di  Marco Ercole   vedi letture
Fonte: Marco Ercole - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE di Lazio-Bari: un Hernanes immenso trascina la Lazio, Biava impeccabile, Sculli in continua ascesa
© foto di Federico Gaetano

LE PAGELLE DI LAZIO-BARI

LAZIO (4-2-3-1):

BERNI 6,5: A sorpresa in campo per l’infortunio occorso a Muslera nel riscaldamento, Berni alla sua prima presenza in questo campionato si dimostra all’altezza della situazione. A parte una piccola indecisione in avvio di secondo tempo, ogni volta che è stato chiamato in causa è si è sempre dimostrato attento e sicuro, addirittura decisivo su un tiro da distanza ravvicinata di Donati.

LICHTSTEINER 6: Incredibile questo svizzero che martedì sembrava non poter assolutamente essere convocato ed invece alla fine si è presentato da titolare con il Bari, correndo come sempre per tutta la partita avanti e indietro sulla fascia.

BIAVA 7: Oggi è stato lui a prendere le redini della difesa, vincendo il duello tutto fisico e muscoli con Okaka, e rivelandosi sempre puntuale e impeccabile nelle chiusure. È costretto ad uscire a venti minuti dal termine per un problema muscolare.

dal 72’ STENDARDO 6: Prezioso nel finale di partita quando i pugliesi hanno tentato di farsi vedere in avanti per raggiungere il pareggio. Willy ha fatto valere la sua potenza fisica riuscendo a sbrogliare alcune situazioni pericolose.

DIAS 6: Fortunatamente non ha pesato sulla sua coscienza l’errore ad inizio secondo tempo, che ha permesso a Donati di calciare da due passi in occasione del primo tiro in porta del Bari. Per il resto solita partita di qualità ed intelligenza tattica.

RADU 6,5: Al rientro dall’infortunio il rumeno si concede meno discese del solito mantenendo la posizione e concedendo pochissimo agli esterni del Bari. A livello tattico la sua presenza sulla fascia sinistra è sempre fondamentale.

MATUZALEM 7: Parte benissimo il “Professore” dispensando palloni a destra ed a sinistra con estrema qualità e precisione. Sta ritrovando la condizione migliore il brasiliano che oggi ha preso le redini del centrocampo facendo passare dai suoi piedi tutte le azioni dei biancocelesti.

LEDESMA 6,5: Come sempre quando non ha al suo fianco il mastino Brocchi non può concedersi più di tanto in chiave offensiva ma la sua presenza nella manovra laziale è costante e di altissima qualità.

GONZALEZ 6: Leggermente più sottotono rispetto alle partite precedenti ma comunque quella di oggi è un’altra bella prova dell’uruguaiano che come sempre ha interpretato al meglio il ruolo con abnegazione e spirito di sacrificio come chiede Reja.

dal 63’ BROCCHI 6,5: Anche oggi Reja lo ha fatto entrare a mezzora dal termine per fare legna a centrocampo e lui come sempre ha risposto alla grande entrando subito in partita e mordendo le caviglie di chiunque passasse dalle sue parti. 

HERNANES 8: Partita sontuosa del brasiliano decisamente più ispirato rispetto alle ultime uscite. Il “Profeta”, ha letteralmente bombardato la porta di Gillet riuscendo ad aprire le marcature dopo appena cinque minuti con un altro gioiello (il settimo stagionale), sfornando assist ai compagni e divertendosi a saltare come birilli i giocatori del Bari. Sicuramente la miglior prestazione stagionale del talento di Recife che è risultato ancora una volta decisivo.

dal 85’ ZARATE s.v.: Solo cinque minuti per l’argentino che ha comunque cercato di mettersi in luce peccando talvolta di egoismo.

SCULLI 7: Giocando con continuità sta raggiungendo la condizione ottimale ed i risultati si vedono. Oltre ad una partita fatta di grande corsa e intelligenza tattica, quello che ha fornito ad Hernanes in occasione della rete che ha sbloccato la partita, è il suo secondo assist in maglia biancoceleste dopo quello fatto a Kozak nell’incontro con la Fiorentina.

KOZAK 6,5: Lo spilungone dell’est, più smaliziato rispetto alle ultime uscite, ha combattuto per tutta la partita con il polacco Glik e con Rossi, senza tuttavia riuscire a rendersi particolarmente pericoloso, ma rivelandosi comunque fondamentale nell’aprire gli spazi per gli inserimenti dei centrocampisti.

ALL. REJA 7: Funziona la sua Lazio tutta corsa e sostanza che vince e convince trascinata da un Hernanes in grande spolvero che, liberato da vincoli tattici riesce ad esprimersi al meglio delle sue possibilità. La riproposizione del tandem di centrocampo Matuzalem-Ledesma continua a dare conferme, così come le fasce di corridori. Pesa, come spesso accade, il fatto di non essere riusciti a chiudere l’incontro ma la colpa non è di certo sua visto che la Lazio è riuscita ad arrivare alla conclusione tantissime volte.

BARI (4-3-1-2): Gillet 7; Masiello 6, Parisi 5,5 (dal 72’ Ghezzal 5,5); Almiron 6, Gazzi 6,5, Donati 6,5; Bentivoglio 5,5 (46’ Castillo 5,5); Alvarez 6, Okaka 5,5 (dal 72’ Rudolf 5,5). A disp. Padelli, Raggi, Codrea, Romero, Ghezzal, Rudolf. All. Mutti