Torneo di Viareggio Under 15: la Lazio si presenta con il promettente trio classe '96 del Polvica ASD

21.02.2011 07:30 di  Valerio Spadoni   vedi letture
Fonte: Valerio Spadoni - lalaziosiamonoi.it
Torneo di Viareggio Under 15: la Lazio si presenta con il promettente trio classe '96 del Polvica ASD

In parallelo al famosissimo Torneo di Viareggio, dedicato alle compagini primavera, va in scena, per il secondo anno consecutivo il torneo denominato JSF 15 – Viareggio 2011. La competizione in questione, che vede come protagonista la categoria giovanissimi (1996-1997), si svolgerà dal 1 al 3 marzo. Lo scorso anno fu la Roma allenata da Vincenzo Montella ad aggiudicarsi il trofeo battendo in finale la Lazio ai calci di rigore.

PROGETTO VINCENTE - Proprio la società biancoceleste, quest’anno inserita nel gruppo B con Fiorentina e Livorno, viene presa in considerazione dal nostro blog Generazioneditalenti.com. Con l’obiettivo di imporsi nella competizione toscana, dopo aver sfiorato la vittoria finale lo scorso anno, la Lazio metterà in mostra tre promettenti giocatori classe ’96, arrivati in prestito dal Polvica ASD: il difensore Cristian Portanova, il centrocampista Marco Gallo e l’attaccante Antonio Calamaio (in foto). Dopo aver militato nell’USD San Nicola (vivaio campano associato all’Empoli, famoso per aver sfornato giocatori del calibro di Montella, Caccia e Di Natale), i tre giovani calciatori stanno facendo le fortune del Polvica ASD. Infatti i Giovanissimi Regionali della società campana lottano per le prime posizioni in campionato ma soprattutto si sono imposti nella 24esima edizione del “Trofeo Costa Gaia” che si è svolto ad Alcamo e comuni limitrofi, battendo in finale il Palermo ai calci di rigore. Quello del Polvica si sta dimostrando un progetto serio e vincente, che con il passare del tempo sta regalando i risultati sperati, infatti è piuttosto inusuale e allo stesso tempo gratificante vedere tre ragazzi, cresciuti nella stessa scuola calcio, entrare nell’orbita di una società del calibro della Lazio. Ennesima prova dell’egregio lavoro svolto dall’artefice di tutto ciò, il direttore tecnico Pasquale De Rosa coadiuvato dall’Ecos Distributori di Raffaele Cantone.

ATTENZIONE AL BOMBER CALAMAIO - Fra i tre ragazzi (tra l'altro tutti in orbita della ROAN Football Management dello stesso De Rosa e dell'avvocato Gianluca Anatriello), quello che ha attirato di più l’attenzione degli addetti ai lavoro, è stato sicuramente il promettente Antonio Calamaio. Il centravanti napoletano è un vero e proprio jolly offensivo: può ricoprire indistintamente tutti i ruoli dell’attacco ma all’occorrenza può giocare anche come esterno di centrocampo. Fisico compatto, dotato di una notevole velocità e bravissimo tecnicamente. Il suo piede preferito è il destro ma è in grado di realizzare gol d’autore anche con il piede debole: “Ho fatto due gol di sinistro, ma quello non è il mio piede. Sono un destro naturale, anche se non mi faccio troppo condizionare. Quando sono in buona posizione non penso ad aggiustarmela sul destro. Tiro e basta. È quello che mi ripete sempre anche il mister”. Il suo nome era finito sul taccuino delle più importanti squadre di Serie A e d’Europa: Stoccarda e Tottenham in primis. La Lazio, qualora decidesse di portare a Roma i tre giovani talenti, metterebbe a segno un lodevole triplice colpo di mercato a livello giovanile. In molti si chiederanno come avranno fatto i talent scout della società capitolina a trovare questo trio targato 1996. Semplice, la memoria ci riporta all’amichevole giocata a Formello lo scorso 8 dicembre 2010 dove i Giovanissimi Nazionali della Lazio ed i pari età della formazione nolana hanno dato vita ad un match decisamente interessante e divertente, terminato sul punteggio di 2-2. In quell’occasione gli scout biancocelesti non si sono fatti sfuggire le gesta dei tre giovani che, proprio nella Viareggio Cup Junior, potranno dimostrare tutto il loro valore.