LE PAGELLE di Lazio-Palermo: A Klose manca solo la rete... Lulic e Konko, che spinta! Male il centrocampo senza Brocchi

25.09.2011 16:59 di  Marco Ercole   vedi letture
Fonte: Marco Ercole - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE di Lazio-Palermo: A Klose manca solo la rete... Lulic e Konko, che spinta! Male il centrocampo senza Brocchi

LE PAGELLE DI LAZIO-PALERMO

MARCHETTI 6,5: Sempre pronto nelle poche occasioni in cui i rosanero si affacciano in avanti. Molto bella la parata su Ilicic nel finale di partita. Deve migliorare qualcosa nel gioco con i piedi ma tra i pali è una garanzia.

KONKO 6,5: Ancora molto bene il francese, come sempre uno dei migliori della Lazio. Accompagna spesso l’azione in fase di costruzione ed è sempre molto attento quando il Palermo cerca di sfondare dalla sua parte.

DIAKITÉ 6,5: Si vede che mette molto impegno per seguire i movimenti di Diàs e lo fa anche in maniera abbastanza egregia se non fosse per le solite piccole imprecisioni. Comunque in crescita riesce a reggere bene gli assalti palermitani concedendo solo due tiri dalla distanza a Pinilla e Hernandez. È miracoloso un suo intervento a dieci minuti dalla fine su Zahavi.

DIÀS 6,5: Quest’anno è costretto a un lavoro maggiore rispetto alla stagione scorsa e oltretutto ci si è messa anche l’assenza di Biava a complicare ulteriormente le cose. Qualche apprensione in più ma comunque sempre un ottimo lavoro di copertura.

LULIC 7: Altra grande prestazione dell’esterno sinistro bosniaco che alterna grandi e costanti discese sulla fascia ad alcune piccole incertezze in fase difensiva. Una vera e propria spina nel fianco della retroguardia palermitana e in particolare di Pisano che non riesce mai a fermarlo.

CANA 5,5: Alla sua prima da titolare con la maglia della Lazio tiene bene la posizione di mezzala destra, in maniera ordinata e con tanta, troppa grinta. Dopo un quarto d’ora infatti, prende un’ammonizione per un brutto fallo sulla linea di centrocampo che inevitabilmente gli condiziona il resto della partita.

dal 1’st BROCCHI 6,5: Entra per dare maggiore dinamismo alla linea mediana impantanata del primo tempo e ci riesce visto che lo si vede spesso rompere le azioni di gioco avversarie per poi far ripartire la manovra. Al momento per il centrocampo della Lazio è indispensabile.

LEDESMA 5,5: Non festeggia nel migliore dei modi il suo 29° compleanno. Molto statico, non riesce a far girare la squadra come vorrebbe. Il fatto che al suo fianco non ci siano dei veri e propri velocisti poi, rende la manovra della Lazio ancora più macchinosa e prevedibile. 

MATUZALEM 6:  Dei tre di centrocampo è quello che cerca un po’ di più l’iniziativa personale con dei bei lanci e alcune verticalizzazioni per i due attaccanti Klose e Cisse. Cresce sensibilmente nel secondo tempo con l’ingresso di Brocchi.

HERNANES 6,5: In crescita rispetto alle precedenti apparizioni, si muove tra le linee e spesso e volentieri riesce a creare la superiorità numerica. Ancora non è al top della condizione, ma ogni volta che il pallone passa dai suoi piedi c’è sempre la sensazione che possa succedere qualcosa (dal 32’st SCULLI s.v.).

KLOSE 6,5: Quando parte palla al piede riesce da solo a mettere in apprensione tutta la difesa rosanero che spesso è costretta a ricorrere alle maniere forti per fermarlo. È elegante e letale ogni volta che tenta di incunearsi in area avversaria. Anche oggi dimostra di essere di un’altra categoria mettendosi al servizio dei compagni ma non riesce a trovare lo spunto decisivo e mezzo voto in meno è proprio per questo.

CISSE 6: È lui il primo a scaldare I guanti a Tzorvas con un missile terra-aria dai trenta metri molto potente ma troppo centrale. Si sbatte tanto svariando su tutto il fronte dell’attacco, cercando spesso il dialogo con il compagno di reparto Klose. Neanche lui riesce a trovare il guizzo giusto per risolvere la partita.

ALL. REJA 6: La scelta dei tre mediani nel primo tempo non convince molto, ma è una necessità viste le condizioni non ottimali di Brocchi e gli infortuni di Mauri e Gonzalez. La staticità della linea mediana è comunque ben compensata dalla spinta costante sulle fasce di Konko e Lulic, e nel secondo tempo, con l’ingresso di Brocchi, la Lazio gioca a viso aperto creando molte occasioni da rete e se non il gol non arriva non è certo per colpa sua. L’unica cosa che può far discutere è la sostituzione di Hernanes con Sculli visto che il brasiliano oggi sembrava abbastanza ispirato.

PALERMO (4-4-2): Tzorvas 7; Pisano 5,5, Silvestre 6,5, Migliaccio 6, Balzaretti 6,5; Bertolo 5,5 (dal 14’st Acquah 6), Barreto 6, Della Rocca 5, Zahavi 6,5 (dal 44’st Bacinovic s.v.); Hernandez 6,5, Pinilla 5,5 (dal 19’st Ilicic 6). All. Mangia 5,5