ESCLUSIVA - Sponsor tecnico: Tutto in bilico per colpa del calcioscommesse

18.04.2012 12:08 di  Alessandro Zappulla   vedi letture
Fonte: lalaziosiamonoi
ESCLUSIVA - Sponsor tecnico: Tutto in bilico per colpa del calcioscommesse
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di PhotoViews

Sembrava fatta, ma ancora non è stato tagliato il traguardo. La corsa forsennata della SS Lazio alla ricerca dello sponsor tecnico continua imperterrita. I granelli di sabbia della clessidra del tempo scorrono inesorabili. Dopo aver chiuso un rapporto lungo 14 anni con la Puma, il momento di accelerare le scelte in casa Lazio è arrivato. Di poche settimane fa era la nostra Esclusiva, che dava quasi per fatta l’intesa fra la Macron e i biancocelesti. Il marchio fondato nel 1971 a Bologna, già esperto del settore, (tra le sue fila annovera club importanti come: Napoli, Bologna, West Ham, Az Alkmaar e molti altri ancora) era praticamente ad un passo dalla firma. L’intesa era stata trovata sulla base di 10 milioni di euro per un accordo triennale ed opzione per ulteriori due. Tutto pronto o quasi insomma, tant’è vero che il contratto è stato stilato nei minimi dettagli da oltre due settimane. Mancava il cosiddetto nero sul bianco, che si sarebbe dovuto materializzare nel giro di poche ore, ma sino ad ora non è accaduto. La domanda nasce spontanea e dalla data del 30 marzo ad oggi ci si chiede cosa sia successo. Semplice, la corsa è ancora in essere e la Macron resta l’azienda maggiormente favorita nella contesa finale. Ma un intoppo c’è stato ed ha rispedito nella mischia altri due marchi, la Legea e la Xtep come si legge nell'edizione odierna del Corriere dello Sport. L’azienda cinese, con sede a Quanzhou, sarebbe la vera sorpresa; ha vestito Birmingan City in Premier League, Siviglia e Villarreal in Liga. La Xtep è affascinata dall’idea di sbarcare nel campionato italiano e diventare partner del club biancoceleste, che in Cina ha il suo mercato e un seguito popolare. Il pomo della discordia fra la Macron e la Lazio sembrano essere le cifre, ma non quelle dell’accordo, già approvate dalle parti, bensì quelle legate ad una postilla del contratto. Si tratterebbe della possibilità ventilata che il club biancoceleste venga coinvolto nella bagarre del calcioscomesse. In tal caso e nell’ipotesi in cui eventuali penalità costringano il club di Lotito a rivedere programmi d’investimento e scenari futuri, gli importi che la Macron sarebbe disposta a corrispondere al club biancoceleste si dimezzerebbero del 50%. Un freno, uno stop di non poco conto, che rimette in moto la macchina del marketing laziale e la ricerca di una nuova intesa per lo sponsor tecnico. Ma intanto il tempo scorre inesorabile e tornando ‘alla famigerata clessidra’ i granelli a disposizione per l'allestimento di tutto il materiale sono ormai pochissimi. Occorre decidere e fare in fretta. La Lazio riflette sul da farsi, ma l’indecisione nei pressi di Formello, lancia inevitabilmente un velo di incertezza. Il futuro resta in bilico, ma non solo quello dello sponsor tecnico. I timori di approvare un accordo già stilato infatti, testimonia i dubbi di Lotito. Il destino biancoceleste dunque si giocherà su più tavoli, in primis quelli della Procura Federale.