ESCLUSIVA - Berbatov, solo voci. L'agente: "L'Italia lo intriga, la Lazio? Non so se hanno parlato con lo United, con me non ci sono stati contatti"

Pubblicato ieri alle 15.32
12.05.2012 03:32 di  Marco Valerio Bava   vedi letture
Fonte: Bava-Ercole/Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Berbatov, solo voci. L'agente: "L'Italia lo intriga, la Lazio? Non so se hanno parlato con lo United, con me non ci sono stati contatti"

Tre giorni e il campo avrà dato i suoi verdetti, poi sarà tempo di tirare le somme e programmare il futuro. La Lazio spera, domenica contro l'Inter si giocherà le sue ultime chance di agguantare il terzo posto. La Champions cambierebbe le cose: non solo perché è la competizione più importante a livello di club ma anche perché foriera di introiti importanti, spendibili sul mercato. Quattro campioni, questa è stata la promessa di Lotito e come ribadito in seguito dal ds Tare questi arriveranno anche a prescindere dalla qualificazione in Champions. La ricerca è partita, da domenica sera il campo lascerà spazio al mercato, ai suoi rumors e alle sue indiscrezioni. Ederson è praticamente un giocatore della Lazio, anche per Breno la strada è spianata, ma non ci sono, come normale che sia, solo i due brasiliani sul taccuino della società biancoceleste. I primi nomi cominciano a circolare, il mercato già ribolle.

Terzo posto o meno, la stagione della Lazio ha subìto una virata a gennaio. Il mercato invernale poteva rappresentare la svolta, due acquisti di livello erano nelle corde della società e avrebbero consentito a Reja di affrontare il girone di ritorno con più alternative di fronte ad una serie d'infortuni mai vista. Partiti Sculli, Cisse e Stendardo sono arrivati i soli Candreva e Alfaro: se l'ex Cesena si sta rivelando acquisto azzeccato, l'uruguayano ha deluso e con Klose, Lulic, Hernanes, Brocchi, Dias -solo per citare i più rappresentativi- quasi sempre fermi ai box per la Lazio sono cominciate le difficoltà e il terzo posto è scivolato dalle mani di Rocchi e compagni fino a diventare obiettivo proibitivo. Per questa ragione i tifosi ora si aspettano molto dalla società, soprattutto dopo le promesse fatte. In estate non si potrà fallire e soprattutto l'attacco sembra un reaprto su cui intervenire in maniera pesante. Klose si è confermato campione di primo livello e i 13 gol in campionato sono lì a parlare per lui. Kozak, però, non si è ripetuto sugli standard della scorsa stagione, Alfaro è un oggetto misterioso e lo stesso Rocchi dopo un buon inizio ha pagato pegno a qualche problema fisico di troppo. Urgono acquisti di spessore e in quest'ottica stanno circolando diversi nomi. Mattia Destro è un obiettivo reale, Giampaolo Pazzini è una candidatura che con il passare dei giorni diventa sempre più concreta mentre Dimitar Berbatov ha i crismi del sogno proibito.

Bulgaro, classe '81, Berbatov è reduce da una stagione ben poco esaltante con il Manchester United. Poco spazio per potersi esprimere e tanta panchina,chiuso da Rooney ma anche dall'esplosione di Wellbeck. Dimitar ha deciso di cambiare aria dopo 148 presenze e 65 gol con i "Red Devils" e un titolo di capocannoniere della Premier conquistato appena dodici mesi fa. Berbatov vuole lasciare Manchester e l'Inghilterra, l'ha fatto capire anche il suo agente con delle dichiarazioni alla stampa britannica: la notizia non è piaciuta a Sir Alex Ferguson che ha annunciato di non voler svendere il suo attaccante. Una nuova esperienza, dunque. Italia, Spagna e Germania, sono queste le destinazioni a cui Berbatov aspira. Il campionato italiano, però, lo stuzzica particolarmente come fa intendere il suo agente, Emil Dantchev, in Esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it: "Se preferisce un campionato in particolare? Non posso rispondere con esattezza, ma posso dire che Dimitar considera molto molto interessante il vostro calcio". Parole che sembrano un'apertura ma che si vanno a scontrare con la realtà dei fatti. La Lazio non ha cercato Berbatov per vari motivi: in attacco si cerca un elemento giovane (per questo le quotazioni di Destro sono in rialzo) capace di diventare l'erede di Klose e di garantire più stagioni ad alto livello. Inoltre i costi dell'operazione Berbatov sarebbero proibitivi, il giocatore a Manchester percepisce circa 5 milioni di euro a stagione e il costo del suo cartellino, dopo le dichiarazioni di Ferguson, non è a prezzo di saldo. Per questo la Lazio è orientata su altri profili e le notizie apparse oggi in Inghilterra non trovano riscontri reali come conferma lo stesso Dantchev: "Non so se c'è stato un contatto tra i club, ma per quanto ne so non mi risulta un interesse della Lazio e non posso sapere neanche se lui sarebbe interessato a giocare nella Lazio -continuato l'agente-, perché sono abituato a parlare con il giocatore e a dare la mia opinione solo di fronta ad offerte reali. Al momento, invece, si tratta solo di qualcosa che è scritto sui giornali e quindi preferisco non commentare".