ESCLUSIVA - Yildirim e Die, due pupilli di Petkovic per la mediana della Lazio. Il ds del Sion sull'ivoriano: "E' pronto per la Serie A"

"Prenderò quattro campioni", era stato questo l'annuncio di Lotito quasi due mesi fa, quando la Lazio era ancora in corsa per il terzo posto. Un annuncio che sapeva -e sa- di promessa. Lui, però, il presidente, insieme a Tare, ha stupito tutti con la prima mossa ufficiale, quella di affidare la squadra a Vladimir Petkovic, allenatore preparato ma dal curriculum non certo esaltante. Il mercato, intanto, sta entrando nelle sua fase cruciale, la Lazio intende sistemare la rosa prima dell'inizio del ritiro, così che il tecnico abbia poi il tempo di lavorare con tutta calma. Ederson e Breno sono bloccati, Yilmaz è l'obiettivo per l'attacco, la Lazio lavora anche su altri nomi. Petkovic ha consigliato Serey Die, mediano allenato a Sion. L'africano è un centrocampista di corsa, è un motorino inesauribile in possesso anche di una buona tecnica, è considerato uno dei migliori centrocampisti del campionato svizzero, quest'anno ha collezionato trenta presenze in campionato. E' gestito dal gruppo di Vinicio Fioranelli, nelle ultime settimane la società biancoceleste si è riavvicinata a quell'agente che fu molto presente nell'era Cragnotti. Il costo del cartellino di Die è contenuto e la Lazio avrebbe una corsia preferenziale visto anche il grande rapporto che lega Petkovic a Marco Degennaro, ds del Sion.
IL REBUS DELLA NAZIONALITA' - Di Die in Svizzera si parla un gran bene, e il suo primo promotore è ancora una volta il direttore sportivo del Sion Marco Degennaro che è intervenuto in Esclusiva ai nostri microfoni: «Non posso che parlarne bene, per me è un giocatore che è pronto per il campionato italiano. Ha dinamismo, corsa, grinta, una buona tecnica. Certo non ha i piedi di Pirlo ma senza dubbio un buon giocatore. Può giocare centrale davanti la difesa oppure mezzala, nel centrocampo può essere utilizzato in tutti i ruoli». Questa la presentazione del dirigente del Sion che ammette un interessamento indiretto dei biancocelesti: «Contatti diretti al momento non ce ne sono stati. Indirettamente so che al mister piace molto questo giocatore, ma tra società ancora niente di concreto. Il valore del cartellino? È intorno ai 2 milioni, ma anche con qualcosa in meno si potrebbe chiudere». Die piace, è uno dei nomi monitorati ma la Lazio deve fare i conti con questo ostacolo che - se arrivasse Yilmaz, oltre a Breno - sarebbe insormontabile. Die è nativo della Costa d'Avorio, quindi al momento è extracomunitario, ma intorno al suo passaporto c'è un alone di mistero visto che secondo alcune indiscrezioni raccolta dalla nostra redazione, il problema si potrebbe aggirare attraverso qualche escamotage nonostante le parole di Degennaro: «Da quello che so io è assolutamente extracomunitario». Fino a che non giungeranno novità da questo punto di vista però, il mediano diventa opzione alternativa a Breno. Se il difensore brasiliano venisse condannato dalla giustizia tedesca, allora la Lazio potrebbe gettarsi sull'ivoriano del Sion. Un'alternativa sì, ma non di ruolo. A quel punto Lotito e Tare per rinforzare la difesa guarderebbero a giocatori comunitari e quindi tesserabili senza alcun problema.
PISTA TURCA - Non solo Die, però. Per il centrocampo servono rinforzi e nelle ultime ore è cominciato a circolare un nome nuovo, non certo di grido, quello di Murat Yildirim centrocampista centrale e capitano del Samsunspor. Classe '87, Yldirim è nato in Turchia ma si è formato nei Paesi Bassi ed è quindi in possesso del passaporto olandese. Petkovic lo conosce bene, lo ha allenato nell'ultima stagione e ne ha mantenuto un buon ricordo. Il centrocampista ha il contratto in scadenza nel 2013, si può prendere per circa 1 milione di euro. Yldirim si è formato nell'Hellas Sport Zaandam, poi è stato acquistato dall'Ajax con cui ha completato il suo processo di crescita. Non ha mai debuttato con i biancorossi di Amsterdam perché su di lui è piombato il Samsunspor che lo ha prelevato e ne ha fatto, negli anni, una colonna della propria zona centrale. 120 presenze con la maglia dei turchi, Yldirim è un centrocampista di discreto talento, capace sia d'interdire che di costruire gioco, potrebbe essere un'alternativa in mediana. Non è un campione, è un giocatore tenuto sott'occhio, uno dei tanti nomi monitorati in questa fase della Lazio. E' in generale un mercato povero, un mercato dove possono risultare decisive le idee. Petkovic e Tare progettano e pianificano, il cantiere della nuova Lazio è aperto.