ESCLUSIVA - Di Mario verso gli Usa: contatti avviati con i Chicago Fire

Proseguono i movimenti in uscita in casa Lazio. Hanno salutato Formello nell’ordine Matuzalem, Rocchi, Mendicino, Cinelli e Scaloni, ma il tassametro corre. Nelle prossime ore si attende l’ufficialità di Zauri allo Spezia, Foggia piace a diversi club italiani ed esteri, Bizzarri e Carrizo sono in bilico fino alle 19 di giovedì mentre per Zarate si lavora per una cessione last minute in Inghilterra. L’argentino fa parte di un consistente gruppo di fuori rosa che si allena in disparte a Formello. Diakitè, Foggia, Sculli, Zarate non fanno parte del progetto Lazio e sono sul mercato, stesso discorso per gli ex Primavera Gonzalo Barreto ed Alessandro Di Mario. Proprio Di Mario in estate aveva rifiutato la proposta Salernitana. L’attaccante classe ’91 ha continuato ad allenarsi con professionalità e per lui si è presentata un’opportunità importante. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da Lalaziosiamonoi.it, i Chicago Fire starebbero portando avanti una trattativa per portare il giocatore negli Stati Uniti. Nelle scorse settimane c’è stato un primo incontro tra le parti, si lavora per un prestito annuale a partire da marzo. La Mls ripartirà infatti tra un mese, la Lazio ha concesso il placet per l'operazione, l’unica questione ancora aperta riguarda l’eventuale riscatto. Il giocatore non fa più parte del progetto Lazio, il suo contratto però scade nel 2015. In caso di prestito secco Di Mario ritornerebbe in biancoceleste a marzo 2014, non potrebbe trovare nuove soluzioni in quel periodo poiché il mercato in Italia è chiuso, dovrebbe dunque attendere agosto. Il riscatto è l’unico nodo, la Lazio vuole favorire la dipartita del giocatore, nei prossimi giorni ci saranno nuovi incontri per definire la questione. Non c’è fretta: il mercato statunitense ha aperto i battenti lo scorso 21 gennaio, terminerà il 15 aprile, il campionato inizia a marzo. Si tratta con tutta la calma del caso, i segnali sono positivi, si prospetta una nuova esperienza a stelle e strisce per Di Mario.