Petkovic bacchetta la Lazio: lungo colloquio tra tecnico e giocatori negli spogliatoi

pubblicato ieri alle ore 23.40
19.02.2013 07:25 di Giorgia Baldinacci Twitter:    vedi letture
Fonte: Giorgia Baldinacci - Lalaziosiamonoi.it
Petkovic bacchetta la Lazio: lungo colloquio tra tecnico e giocatori negli spogliatoi
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

SIENA - Nessuna scusa, nessun alibi per questa Lazio che crolla sotto il tris del Siena. Sembra la fotocopia di quelle sconfitte cocenti con Napoli, Catania e Genoa. Le più brutte prestazioni dei biancocelesti in questo campionato. Vladimir Petkovic non ha mai cercato giustificazioni, si è sempre assunto la maggior parte delle responsabilità mettendoci la faccia per primo. Ma sa anche, il tecnico di Sarajevo, quanto il dialogo sia - in queste circostanze - la miglior medicina per novanta minuti di completo blackout. E come già accaduto altre volte in situazioni analoghe, dopo brutte sconfitte, dopo prestazioni opace e fortemente insufficienti, il mister ha voluto parlare con i suoi ragazzi faccia a faccia. Al termine del match contro il Siena si è trattenuto in un lungo colloquio con i suoi negli spogliatoi del Franchi, sul piatto della bilancia la voglia di vincere e la determinazione che sono mancate. Ma anche rimproveri per quegli appunti che in tutta la settimana il tecnico bosniaco ha fatto notare ai biancocelesti, che pure non li hanno rispettati. L'approccio scialbo e senza cattiveria alle partite, soprattutto nelle sfide con squadre medio-piccole. Non a caso il fulmineo 2-0 dei senesi è sembrato la fotocopia delle gare con Catania e Genoa. Ma anche le troppe disattenzioni difensive che sono costate ai biancocelesti 11 reti nelle ultime cinque gare tra campionato ed Europa League. Petkovic dà tanta importanza al dialogo con i suoi ragazzi, unito al tanto lavoro e all'umiltà è il suo marchio di fabbrica: "Bastano poche parole per capire i nostri errori", ha sentenziato il tecnico bosniaco. Oltre le parole, ora chiede ai biancocelesti i fatti. Come anche il presidente Lotito, che ieri sera si è recato con il ds Igli Tare nello spogliatoio per redarguire la squadra per una prestazione tanto opaca e impalpabile. Venti minuti di faccia a faccia per rinnovare motivazioni e ambizioni di un gruppo vittima di cali di concentrazione troppo pericolosi in un momento così delicato della stagione. C'è tensione, nessuno dei biancocelesti ci sta a perdere, tutti si sono guardati in faccia chiedendo l'un l'altro più impegno per la maglia che indossano. Giovedì in Europa League il primo banco di prova, poi il ritorno alla vittoria contro il Pescara lunedì prossimo. Nessun alibi ormai.