Orsi sulla batosta di Siena: "La Lazio non ha sostituti all'altezza... Giovedì un'altra mentalità"

19.02.2013 17:36 di Stefano Fiori Twitter:    vedi letture
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Orsi sulla batosta di Siena: "La Lazio non ha sostituti all'altezza... Giovedì un'altra mentalità"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Stefano Principi

Un ko inaspettato con il Siena e la Lazio che rischia di perdere anche la terza posizione in classifica a favore di un Milan in risalita. Per analizzare il momento della squadra biancoceleste la redazione di TMW ha contattato Fernando Orsi, ex giocatore della Lazio.

Si aspettava un ko così pesante della Lazio?
Indubbiamente nessuno poteva immaginarlo, nemmeno il tecnico. Bisogna dire che questa squadra quando gioca con le piccole incontra troppe difficoltà, soprattutto nell'approccio e nell'adattamento alla partita. Non solo col Siena si è visto questa cosa, ma la Lazio ha perso 6 punti con il Genoa, incassato 4 gol a Catania, perso due puti in casa col Torino, pareggiato a Palermo. Una formazione che quando gioca con le grandi si esalta poi con le piccole ha problemi nel calarsi nel match. Inoltre quando va tutto bene la squadra gioca con entusiasmo, ma alle prime difficoltà non ha la mentalità giusta per capire l'evento e per fare il salto di qualità.

Cosa non ha funzionato ieri e chi poteva dare di più?
Ieri non ha funzionato nulla. Non c'è da salvare niente, catalogare la gara nelle partite sfortunate, anche se non è la prima volta che succede. Anche col Catania è capitato quindi l'allenatore deve parlare con la squadra e capire il problema d'approccio diverso in questo tipo di partite. Più si va avanti e più diventerà dura. Il girone d'andata è una cosa e quello di ritorno un altro. Le squadre che devono salvarsi giocano con maggiore determinazione e non si possono affrontare così. Può essere stato anche la stanchezza dell'Europa League ma era una cosa che doveva verificarsi a gara in corso non a inizio partita.

Cosa manca alla Lazio per essere davvero competitiva per lo Scudetto?
Ieri giocava senza Klose, Ledesma e Mauri, e cose se alla Juve togliessimo Vucinic, Pirlo e Marchisio. Però allo stesso tempo fa pensare che appena ci sono squalifiche e infortuni la Lazio crolla perchè non ha sostituti all'altezza dei titolari. Petkovic ha una rosa di 13 giocatori, mentre una squadra che lotta per il vertice deve averne 17/18 quasi allo stesso livello. Per il salto di qualità deve acquisire una mentalità diversa, con le piccole ci vuole umiltà. Sono sicuro che giovedì faranno un'altra gara e vedremo un'altra Lazio.

Evidentemente qualcosa in più andava fatto anche sul mercato...
Nessuno poteva prevedere che Klose restasse due mesi fuori. Però è anche vero che in mezzo al campo non esiste un altro giocatore con le stesse qualità di Ledesma e se non c'è lui manca il gioco. A lungo andare le assenze pesano, si può resistere per un paio di settimane ma poi si fanno sentire. Quando hai due giocatori forti per ogni ruolo riesci a sopperire la mancanza, se non li hai si fa fatica.