Lotito attende il si di Zenga

Dipende tutto da Walter Zenga. Se l’ex tecnico del Catania dirà si all’offerta di Lotito, allora sarà lui il prossimo allenatore della Lazio. E’ davvero una questione di giorni, due tre al massimo. La sensazione è che Zenga sia molto tentato e non veda l’ora di cominciare questa nuova avventura, nonostante la proposta d’ingaggio presentatagli da Lotito non sia molto alta e sia solo di un anno. Il presidente della Lazio attende la risposta. Rispetto ad altre volte, però, è deciso ad andare avanti, il patron, e sembra più convinto che mai. I due, infatti, si sono piaciuti, e anche parecchio. Nel contatto che c’è stato lunedì scorso, l’allenatore ha mostrato grande entusiasmo, soprattutto per la rosa attuale che, a suo parere, è molto valida e con la quale si potrebbe togliere belle soddisfazioni, partendo dal suo modulo di base: 4-1-4-1. Musica per le orecchie del numero uno della Lazio che crede molto in questo organico.

Come detto, l’offerta della società biancoceleste non è molto alta, almeno per quel che riguarda la base fissa, ma è altrettanto vero che il patron ha arricchito la sua proposta con premi e bonus a rendimento molto importanti. A Walter Zenga, che nella capitale ritroverà Albano Benjamin Bizzarri, non dispiacerebbe avere Diego Pablo Ledesma (reduce da un brutto infortunio) ma soprattutto Marco Biagianti. Ecco su quest’ultimo è pronto a scommettere a occhi chiusi. Richieste non esose, insomma. Il tecnico, inoltre, a quanto pare, si presenterebbe a Formello con Gianni Vio, suo uomo di fiducia e colui che inventa strategie tecnico-tattiche. Avete presente le fantasiose intuizioni sui calci di punizione del Catania? Ecco, l’artefice è proprio Vio. Se le cose dovessero restare così, a quel punto toccherebbe al club laziale creare uno staff tecnico da affiancare a Zenga. Una serie di collaboratori che, magari, potrebbe avere già in casa come Crialesi, Grigioni, Bianchini, e non solo. Resta, comunque, da chiarire la posizione di Rossi. Tra oggi e domani Lotito potrebbe incontrarlo per salutarlo in modo definitivo, ma se tante volte Zenga dovesse rispondere negativamente, non bisogna sorprendersi se Rossi tornasse in auge. Da Lotito ci si può aspettare di tutto, come un tentativo per Massimiliano Allegri o altri come Marino, Ballardini o Giampaolo. Quello che conta attualmente, però, è che il prescelto è Walter Zenga e dipende solo ed esclusivamente da lui.