Allegri non si fida: "Sarà una Lazio agguerrita. Vicino ai biancocelesti in estate? Ne parlai con Lotito ma..."

Pubblicato ieri alle 12:45
22.11.2014 07:15 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
Allegri non si fida: "Sarà una Lazio agguerrita. Vicino ai biancocelesti in estate? Ne parlai con Lotito ma..."
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© foto di Federico De Luca

Dimenticare Empoli contro la prima della classe: il diktat dei biancocelesti che sabato sera ospiteranno la vecchia signora per riprendere il cammino verso l’Europa. Intanto, nella vigilia della difficile trasferta romana, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico bianconero Massimiliano Allegri che in prima analisi ha affrontato la questione infermeria dei suoi: "Romulo vive con la pubalgia, quindi ci sono giorni in cui sta bene e giorni in cui sta peggio, oggi vedremo se sarà disponibile. Evra domenica rientrerà in gruppo, lui o Asamoah saranno a disposizione mercoledì. Caceres spero di riaverlo dopo il Torino come Marrone, Ogbonna in settimana sarà in gruppo, Pirlo è a disposizione e potrà giocare domani. Vidal è rientrato ieri sera, sta bene ed è a disposizione. Marrone rientrerà con la squadra dopo la partita con il Torino. Preoccupato dallo stop sosta? Quello precedente non è stato positivo. Dobbiamo fare tesoro degli ultimi errori perché sia la gara di domani che quella di mercoledì in Svezia sono fondamentali". Il tecnico toscano poi torna sulla vicenda estiva che lo aveva visto vicino ai biancocelesti prima di approdare alla Juventus: “Quest'estate ho parlato con la Lazio, con il presidente Lotito, però poi non ci siamo trovati e non abbiamo fatto niente. E poi fortunatamente sono arrivato alla Juventus”. Proprio in riferimento ai capitolini e al cambio modulo Allegri aggiunge: "Credevo che con l'Olympiakos fosse giusto cambiare e l'ho fatto. Poi la scelta mi ha dato ragione. La Lazio ha un'ottima organizzazione, viene da una sconfitta e sarà molto arrabbiata. Può ambire ad arrivare terza, ha giocatori di ottima qualità. Dobbiamo essere pronti e non pensare sia facile. Ora abbiamo il dovere di pensare solo ai biancocelesti, per la gara di mercoledì c'è tempo a pensarci da domenica”. Sulla polemica con Conte: “Sono contento che i miei giocatori vadano in Nazionale. Fare polemiche a distanza non serve a niente. Dovremmo ritrovarci col ct a Coverciano per cercare di confrontarci e migliorarci in vista futura. Questo credo sia uno spunto di partenza. Nel calcio italiano ci sono ottimi allenatori e preparatori atletici, confrontandoci si può migliorare a livello di campo". Infine un augurio per il giallorosso Castan, prossimo all’operazione alla testa: “Chiudo però facendo un grosso in bocca al lupo a Castan. Spero da avversario di poterlo rivedere in campo nel più breve tempo possibile".