CLASSIFICA - Poker scudetto per la Juve. Empoli, colpaccio a Milano: la Lazio allunga anche sui rossoneri

Pubblicato ieri alle 17:00
24.04.2017 07:30 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
CLASSIFICA - Poker scudetto per la Juve. Empoli, colpaccio a Milano: la Lazio allunga anche sui rossoneri
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AGGIORNAMENTO ORE 22.45 - Nessun problema per la Juventus. “La partita col Genoa vale lo Scudetto”, aveva detto Allegri. Ora i bianconeri corrono davvero verso il sesto tricolore di fila. A Torino è la 17esima vittoria su 17 incontri. In un minuto un autogol di Munoz e una rasoiata di Dybala indirizzano la partita. Prima dell’intervallo Mandzukic, al volo, cala anche il tris. I gol diventano quattro nella ripresa: merito del destro da fuori di Bonucci. Poi Marchisio e compagni collezionano legni: a quello del centrocampista della Nazionale seguono i pali di Higuain e Asamoah. Finisce 4-0. La Juve è momentaneamente a +11 sulla Roma.

 

AGGIORNAMENTO ORE 17.30 - Può festeggiare la Lazio. La squadra di Inzaghi passeggia sul Pescara e si riprende il quarto posto ai danni dell’Atalanta, vittoriosa ieri col Bologna. Non solo: i biancocelesti allungano sulle milanesi. Dopo la sconfitta dell’Inter a Firenze, il Milan cade a sorpresa in casa con l’Empoli. Segna Mchedlidze di testa, poi nella ripresa Suso sbaglia dal dischetto. E allora Thiam ne approfitta per raddoppiare. Lapadula restituisce però le speranze ai rossoneri, infrante dalla traversa di Ocampos in pieno recupero. La squadra di Montella ora è a sei punti dalla Lazio. Per i toscani invece un altro successo esterno e tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Anche perché Falcinelli e Simy, sul campo della Sampdoria, ribaltano il momentaneo vantaggio di Schick e provano a tenere vive le speranze del Crotone. Nelle altre sfide il Torino batte 3-1 il Chievo, alla quinta sconfitta consecutiva. A regalare il nono posto ai granata le reti di Ljajic, Zappacosta e Iago Falque. Inutile il gol di Pellissier. Vittoria infine per l’Udinese sul Cagliari. Thereau sbaglia un rigore, Perica e Angella rimediano. Ma i sardi accorciano con Borriello e vanno anche vicinissimi al pareggio nel recupero.​ Stasera Juventus-Genoa, domani Pescara-Roma.

 

Al ‘Mapei Stadium’ il Sassuolo ferma sul 2-2 il Napoli. Che era reduce in trasferta da sei vittorie consecutive. Tante emozioni fino all’ultimo secondo a Reggio Emilia per un risultato che non premia gli azzurri. Nessun gol nel primo tempo. Ma a inizio ripresa Mertens, imbeccato da Callejon, la sblocca di testa grazie al 22esimo centro stagionale. Sette minuti e Berardi sfrutta uno sciagurato retropassaggio di Hamsik per trovare il pari. E un gol su azione che mancava addirittura dal 28 agosto scorso (contro il Pescara). La reazione napoletana non si fa attendere, sbattendo però sui legni: la traversa su punizione di Mertens e il palo interno di Insigne, fresco di rinnovo. In entrambe le occasioni a Consigli già battuto. Come se non bastasse, Mazzitelli porta anche in vantaggio i suoi a dieci minuti dal termine. Sarri non ci sta, butta nella mischia Milik e il polacco - che non segnava da settembre - gli regala il pari definitivo. Accompagnato dalle furibonde proteste per un presunto tocco di mano di Cannavaro in pieno recupero. Un punto comunque amaro per il Napoli. La Roma, nel posticipo di lunedì sera a Pescara, può portare a quattro i punti di vantaggio sul terzo posto.