LA MOVIOLA - Vita facile per Orsato: gara corretta con tre sole ammonizioni

Pubblicato ieri alle 22:40
18.09.2017 06:40 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
LA MOVIOLA - Vita facile per Orsato: gara corretta con tre sole ammonizioni
© foto di Federico De Luca

Si conclude con una vittoria il 27° incrocio tra Daniele Orsato e la Lazio, per un bilancio complessivo aggiornato a 12 pareggi, 9 vittorie e 6 sconfitte. Prestazione senza sbavature per il fischietto della sezione di Schio, che conduce il match con sole tre ammonizioni, due per i capitolini, una per il Genoa. Alla quarta giornata di campionato, la Lazio non ha ancora subito il vedetto del Var.

PRIMO TEMPO

9' - Pestone evidente di Cofie su Immobile, per il quale Orsato concede soltanto punizione senza estrarre il giallo: graziato il centrocampista rossoblù nel primo intervento della gara.

12' - Ineccepibile la punizione concessa alla Lazio per la trattenuta di Veloso ai danni di Murgia, da cui nasce il gol del vantaggio biancoceleste.

24' Evidente il fuorigioco segnalato dall'assistente a Rosi: la conclusione dell'ex Crotone si è spenta comunque lontano dallo specchio.

39' - E' per Rosi il primo giallo della gara: l'esterno del Grifone entra nettamente in ritardo su Lulic.

42' - Fermato Immobile in area di rigore per un sospetto fallo di mano: dal replay tuttavia il tocco con un braccio del biancoceleste non sembra poi così evidente.

SECONDO TEMPO

46' - Primo giallo anche per la Lazio: è de Vrij ad entrare nel teccuino di Orsato per una spallata giudicata irregolare: il fallo c'è, troppo severo forse il provvedimento del direttore di gara.

53' - Scaramucce tra Milinkovic-Savic e Cofie sulla linea del fallo laterale: Orsato preferisce non intervenire.

64' - Laxalt si lascia cadere in area di rigore, Orsato è lì e lo invita a rialzarsi: è poi lo stesso uruguaiano ad ammettere di aver perso l'equilibrio.

87' - Ammonizione spesa bene per Luis Alberto che blocca con un fallo una ripartenza del Genoa: è la seconda ammonizione per i biancocelesti, la terza della gara.