Palermo, Ballardini: "Una vittoria contro la Lazio non avrebbe un sapore particolare"

17.11.2015 17:30 di  Francesco Bizzarri  Twitter:    vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri/Mara Perna- Lalaziosiamonoi.it
Palermo, Ballardini: "Una vittoria contro la Lazio non avrebbe un sapore particolare"

Pronti via, nuovo tuffo nel campionato. All’Olimpico arriva il Palermo reduce da un cambio di panchina. Davide Ballardini al posto di Beppe Iachini, patron Zamparini vuole ripartire subito contro la Lazio. Ai microfoni di SkySport 24, il ds dei rosanero Manuel Gerolin ha commentato i prossimi impegni della squadra: "C’è stata la sosta e anche noi purtroppo o per fortuna abbiamo otto nazionali in giro. Li stiamo aspettando e Gonzalez arriverà giovedì. Dobbiamo preparare le sfide nel migliore dei modi, per dare continuità dopo la vittoria contro il Chievo. Bisognerebbe fare punti all’Olimpico anche se la Lazio è una grande squadra anch’essa in un momento delicato. Contro la Juve si sa, è una corazzata ma dobbiamo sicuramente migliorarci e alla fine si va in campo undici contro undici e allora ce la giocheremo“.

Anche il neo allenatore Ballardini, nonché ex della Lazio, è intervenuto ai microfoni di SkySport24 acommentare la partita di domenica: "Vincere domenica non avrebbe un sapore particolare. Non mi sono lasciato male con la proprietà, era un momento particolare.Ci serve compattezza, sono ragazzi che lavorano benissimo e non è che serva molto. Noi siamo convinti che con il lavoro e le idee possiamo fare bene, la squadra si allenava ed era compatta anche prima, poi ognuno ha le proprie idee. Io sto portando le mie". E poi sull'infortunio di Vitiello: "E’ un buon giocatore ma anche importante nello spogliatoio, sarà out per due mesi abbondanti ma rimarrà qui a lavorare insieme a noi tutti i giorni". Infine un commento sull'addio di Iachini, ma anche una riflessione sul suo passato: "Fortunatamente non ci sono state troppe polemiche, il gruppo era legato a lui ed è giusto che sia così. Fa onore al gruppo. Quando andai alla Lazio, sarei anche potuto restare in Sicilia. Pensavo fosse ora di cambiare, forse fu un errore. Avevo ricevuto questa proposta e pensavo fosse la soluzione migliore. Evidentemente non è stato così, visto il trambusto che c’era in quel momento alla Lazio, non tanto per come è poi andata”.