Dopo la Lazio, Immobile vuole prendersi anche la Serie A: nel mirino il record di Higuain

Con la stagione da sogno che ha disputato fin qui, Ciro Immobile sta entrando sempre di più nella storia della Lazio, a dei ritmi inauditi. E Inzaghi ha cominciato anche a risparmiargli qualche minuto, come avvenuto con Benevento e Udinese: quasi una notizia, dato che riguarda uno dei più grandi stakanovisti di questa Lazio. Con il gol siglato a Udine il bomber di Torre Annunziata è salito a quota 27 in stagione in Serie A, un numero mai raggiunto nella storia del club biancoceleste. Non solo, perché la rete di domenica è la numero 64 con la maglia della Lazio, un risultato che lo porta al settimo posto nella classifica marcatori all time della società capitolina, a braccetto con attaccanti come Miroslav Klose, Goran Pandev e Renzo Garlaschelli. La differenza principale con questi tre nomi, ovviamente, è che Immobile ci ha messo meno di due stagioni a raggiungere questa cifra.

HIGUAIN NEL MIRINO - Tornando ai gol in Serie A, Immobile continua a guidare la classifica marcatori con tre reti di vantaggio su Icardi e presentando una media realizzativa di quasi un gol a partita (0,96). Ritmi che, se sostenuti fino all'ultima giornata, gli permetterebbero di chiudere il campionato a 34 gol segnati, solo due in meno del record storico stabilito da Higuain due stagioni fa. L'ex Napoli alla trentunesima giornata era già a quota 30, ma Immobile ha tutto il tempo di provare a raggiungere i numeri dell'argentino. Altro dato che lo avvicina a Higuain è quello riguardante le reti messe a segno in Serie A negli ultimi cinque anni: Immobile ha esultato 77 volte, preceduto solo dal bomber della Juventus (110) e da Icardi (95). Ancora una volta, la differenza la fa il tempo: l'attaccante biancoceleste ha infatti speso all'estero ben 18 mesi negli ultimi cinque anni, rendendo questo dato ancor più significativo. Ciro Immobile ha altre sette giornate per entrare nella storia del nostro campionato. D'altronde, in quella della Lazio c'è già.