ESCLUSIVA - Nuovo sponsor, Lazio nel mirino del Codacons. L'avv. Gentile: "Nessuna violazione"

Pubblicato l'11 luglio 2018 alle ore 20.13
12.07.2018 07:20 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Tommaso Guernacci - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Nuovo sponsor, Lazio nel mirino del Codacons. L'avv. Gentile: "Nessuna violazione"

Novità in casa Lazio: dalla prossima stagione sulla maglia ci sarà un nuovo sponsor. A riportare la notizia Il Messaggero di questa mattina, secondo cui l'accordo tra la società biancoceleste e Marathonbet, agenzia di scommesse sportive, sarebbe stato raggiunto. A qualcuno però la cosa ha fatto storcere un po' il naso, specialmente al Codacons, che attraverso le parole del suo presidente, Carlo Rienzi, ha esposto una denuncia sia verbale sia scritta contro la stessa società Lazio, rea (insieme alla Roma) di aver eluso le norme stabilite dal “Decreto dignità” sulla pubblicità del gioco d'azzardo: “All’esposto in Procura contro la AS Roma che ha siglato un accordo con Betway, si aggiunge ora la denuncia contro la Lazio, che secondo quando riportato dal Messaggero avrebbe chiuso il contratto con Marathonbet, altra nota agenzie di scommesse. Chiediamo alla magistratura di accertare se i contratti firmati in fretta e furia dalle due società calcistiche, che hanno chiuso gli accordi poco prima della pubblicazione del Dl Dignità in Gazzetta Ufficiale, siano un tentativo di eludere le norme contro la pubblicità ai giochi contenute nel testo del decreto

LA RISPOSTA DELL'AVVOCATO GENTILE - Per capire meglio la questione, con le eventuali conseguenze alle quali andrebbe incontro la società Lazio, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contatto in esclusiva il legale della Lazio, l'avvocato Gian Michele Gentile: “Innanzitutto il ‘Decreto dignità’ è in progetto di discussione e non si sa ancora se entrerà in vigore e soprattutto quando. Anzi, vedevo che si sta discutendo – in un modo diverso – il problema del gioco d'azzardo molto diffuso nei bar e nei vari locali. Quindi parlare di elusione di una norma che ancora non c'è mi sembra alquanto esagerato. Il contratto non è stato ancora firmato, ma io credo che un'impresa che si impegni a finanziare la Lazio con parecchi soldi lo faccia sapendo che può continuare a lavorare tranquillamente, altrimenti sarebbe un suicidio