ESCLUSIVA - Pollace: "Rincontrare la Lazio mi ha fatto effetto. Bonatti tecnico preparatissimo"

Pubblicato ieri alle 17.30
24.03.2017 07:00 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Dai nostri inviati Gabriele Candelori e Mara Perna - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Pollace: "Rincontrare la Lazio mi ha fatto effetto. Bonatti tecnico preparatissimo"

ARDEA - Fascia da capitano, un campionato, due Coppe Italia e una Supercoppa in tre anni. Non proprio una parentesi banale quella di Gianluca Pollace con la Primavera della Lazio. Il difensore della Racing Roma ha sfidato in amichevole il suo passato. E possibilmente anche il futuro visto il contratto in essere con i biancocelesti. Al termine della gara, lo abbiamo intercettato per parlare della sua esperienza personale, della squadra di Bonatti, di mister Inzaghi e dei suoi ex compagni. “È sempre un piacere affrontare la mia ex squadra, sono tutti bravi ragazzi. È stata una bella amichevole e abbiamo anche vinto. Da laziale, dopo tutto quello che ho vinto e le partite giocate, mi fa davvero un grande effetto. Ho rivisto i magazzinieri, i dirigenti e tutto lo staff che in parte non è cambiato”, ha esordito ai nostri microfoni.

PRIMAVERA, INZAGHI ED EX COMPAGNI - La Primavera di Bonatti sta stupendo tutti: “Non me li aspettavo così preparati. Sono contentissimo: seguo la squadra e ho parlato anche con il mister. Stanno facendo molto bene. Bonatti l’ho avuto a Salerno, è preparatissimo. Sta tenendo al meglio il gruppo e hanno fatto anche il record di vittorie consecutive”. Da Bonatti a Inzaghi: “L’ho avuto negli Allievi Nazionali e in Primavera. Sono molto contento per lui e miei ex compagni che sento ancora. L’importante è impegnarsi sempre e allenarsi al meglio, poi i risultati vengono per tutti. Vedi i vari Lombardi, Crecco, Strakosha o Murgia”.

DAL PRESENTE AL FUTURO - “Il mio obiettivo è fare sempre più minutaggio possibile. A Gubbio è andata discretamente, forse potevo fare anche qualche presenza in più. Ora sono venuto qui per giocare il più possibile e dare il massimo”. E sul futuro: “Non ho sentito ancora nulla, a giugno poi mi vedrò con la società e decideremo il da farsi”.

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