Felipe Anderson: "È una Lazio no limits, il derby non è ancora finito. Quanta difficoltà ad ambientarmi"

Pubblicato ieri alle 20.25
10.03.2017 07:20 di  Francesco Tringali   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
Felipe Anderson: "È una Lazio no limits, il derby non è ancora finito. Quanta difficoltà ad ambientarmi"
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© foto di Federico Gaetano

La medicina del gol: quella da assumere da Felipe Anderson, unico neo di una stagione fin qui brillante. Una continuità di rendimento finalmente assimilata, ma la casella dei gol è ancora ferma a due. Non esulta da quasi quattro mesi, ma manda in  gol i compagni con una facilità disarmante. Gli assist quest'anno sono dieci, ma è indubbio che a questo punto vorrebbe regalarsi una gioia personale. Ma niente assilli, ora che ha ritrovato una certa tranquillità, Pipe se la gode tutta. Serenità ribadita anche ai microfoni di Espn.br: la prima domanda è sulla capigliatura classica: "Li tengo così per scaramanzia, aspetto ancora un po' prima di tagliarli". Poi si passa ai temi più seri, quelli che fanno tornare il classe '93 concentrato su uno degli obiettivi più importanti: "Nel derby siamo riusciti a battere la Roma, la nostra prima rivale, ma non è ancora finita, c'è da giocare un'altra gara e servirà massima concentrazione. In campionato siamo quarti, ci sono ancora tanti scontri diretti, non ci poniamo limiti". Le differenze col Santos ci sono e per un giocatore si sentono: "La vita in Italia è abbastanza bella, qui ho tanto amici e mi trovo bene. L'allegria che si respira all'interno del Santos è imparagonabile. Qui è tutto più serio, non c'è lo stesso clima del nostro paese, forse è questo che molti giocatori non riescono ad ambientarsi al meglio e si ha nostalgia del Brasile". L'incantesimo del gol ci sarà, basta saperlo aspettare.