Felipe Anderson: "Sogno la Champions League, ci crediamo. Futuro? Voglio crescere alla Lazio"

Pubblicato il 27/03 ore 10:45
28.03.2015 06:55 di Andrea Centogambe Twitter:    vedi letture
Fonte: Andrea Centogambe - Lalaziosiamonoi.it
Felipe Anderson: "Sogno la Champions League, ci crediamo. Futuro? Voglio crescere alla Lazio"

Un prolungamento di contratto che non s'è fatto attendere. Felipe Anderson ha sposato la Lazio fino al 2020, il club biancoceleste ha blindato il suo diamante non appena i rumors di mercato hanno cominciato a invadere Formello. Inevitabile che le attenzioni di mezza Europa si posassero sull'ex Santos, che nelle ultime nove partite ha segnato 9 gol e sfornato 8 assist. Ai microfoni di globoesporte, Felipe Anderson attribuisce parte del merito di questa esplosione alla Selezione Olimpica del Brasile. In particolar modo dichiara di essere decollato dopo aver disputato nel mese di novembre il Torneo Internazionale di Wuhan, in Cina: “Grazie a Dio da lì in poi ho iniziato a giocare titolare con la Lazio e a essere decisivo. Nel Brasile Under 21 ho acquisito consapevolezza nei miei mezzi, ho sentito la fiducia del ct Gallo. Questo per me è fondamentale. Per molto tempo non sono riuscito a esprimere le mie qualità, a mettere in mostra il mio calcio. Mi sono sbloccato grazie anche all'affetto dei tifosi e dei compagni, che mi hanno fatto sentire importante. A ogni giocatore piace sentirsi un punto di riferimento”.

LAVORO - Felipe Anderson è alla sua seconda stagione in Italia, ci ha messo del tempo per ambientarsi in una realtà completamente nuova: Mi aspettavo di esplodere prima, la scorsa stagione non ho avuto modo di incidere perché ho giocato poche partite. Quest'anno ho iniziato con un piglio diverso. Sono voluto rimanere a tutti i costi, nonostante si diceva che sarei potuto andare in prestito altrove. Ho deciso che era giunta l'ora di far vedere chi è davvero Felipe Anderson. Non è stato facile arrivare sino a qui, ho lavorato duramente e adesso sto raccogliendo i frutti dei miei sforzi. Il campionato è ancora lungo, ho ancora tanta voglia di dimostrare le mie doti e di continuare a crescere come giocatore. Ho appena 22 anni, sono molto giovane”. Per la chiamata nella Seleçao non c'è fretta: "Non nego di aver sperato nella chiamata di Dunga, ma sono sereno e contento di far parte della Selezione Olimpica. Voglio fare bene qui per poi sperare di giocare in Nazionale maggiore". 

SOGNARE - Le sue magie hanno portato la Lazio al terzo posto, a un solo punto dalla Roma seconda in classifica. La Champions League, che la Lazio non disputa dal 2007, non è più un tabù: È il sogno di ogni giocatore quello di giocare la Champions League. Sono molti anni che la Lazio non la gioca, in questa stagione siamo in grado di centrare l'obiettivo. La squadra è molto motivata, tutti corrono al massimo. Io sono concentrato al massimo su questo obiettivo”. Il prolungamento fino al 2020 è il giusto premio per quanto Felipe Anderson ha fatto vedere: “Ho appena rinnovato per altri cinque anni con Lazio, significa molto per me. È il riconoscimento del lavoro che ho fatto, per me sarà una motivazione in più a far bene. Sono felice, non vedo l'ora di tornare a Roma per dare il massimo e aiutare la Lazio come prima e più di prima”. Non si fa distrarre dai corteggiamenti dei top club: "Non so se me ne vado, ma spero di continuare a crescere qui. Sarà il club a decidere il mio destino, io sono tranquillo". Protagonista con la Lazio, protagonista nel Brasile Under 21, che domani affronterà i pari età del Paraguay, mentre domenica se la vedrà col Messico Under 21: “Sono pronto a dare tutto in campo, voglio correre più dei giocatori della squadra avversaria”. Corri Felipe, corri.