FOCUS - Corsa Champions, Lazio alla prova del nove: calendari a confronto delle quattro pretendenti

Due mesi esatti alla fine del campionato. Ormai non si può più sbagliare: i due punti persi sia con il Cagliari che con il Bologna mettono a repentaglio la corsa Champions della Lazio. Tra errori arbitrali e calo fisiologico, la squadra di Inzaghi si ritrova quinta con nove finali da giocare. Dopo la sosta c’è la sfida dell’Olimpico con il Benevento, poi la trasferta di Udine. A metà aprile il primo scontro diretto: nel derby con la Roma i biancocelesti avranno il vantaggio di giocare ‘in casa’. Non ci sarà tempo di rifiatare. Nelle successive quattro la Lazio se la dovrà vedere con le pretendenti per l’Europa League. Dalla settima alla decima: Fiorentina (turno infrasettimanale), poi Sampdoria, Torino e Atalanta. Alla penultima giornata Lulic e compagni affronteranno la trasferta di Crotone, con la squadra di Zenga in piena corsa per la salvezza. Lo scontro finale sarà contro l’Inter. All’andata le due formazioni si sono annullate, ma quella del 20 maggio sarà la resa dei conti per accedere alla fase a gironi di Champions nella prossima stagione. Mettendo a confronto il calendario delle 'big four', analizziamo nel dettaglio il cammino da qui al temine della stagione. Tutte raccolte in nove punti, con le milanesi che attualmente hanno disputato un match in meno (devono recuperare il derby il 4 aprile alle 18.30). Mentre Roma e Lazio sono ancora impegnate in Europa, rispettivamente ai quarti di Champions ed Europa League. 

ROMA - Sulla carta i giallorossi hanno il cammino più agevole da qui alla fine della stagione. Il doppio appuntamento con il Barcellona potrebbe togliere energie fisiche e mentali agli uomini di Di Francesco, mentre in campionato il calendario sorride alla Roma. Derby a parte, l'unico confronto degno di menzione è quello della penultima giornata contro la Juventus. Molto dipenderà dalle ambizioni scudetto della squadra di Allegri, che in caso di vittoria nello scontro diretto col Napoli, potrebbero aver già risolto il discorso titolo con due giornate d'anticipo. Inoltre i giallorossi avranno la possibilità di giocarsela all'Olimpico.

INTER - L'unica che può (e deve) concentrarsi solo sul campionato. Dopo un periodo di flessione, i nerazzurri hanno ricominciato a correre: 7 punti nelle ultime tre, due vittorie e il pareggio senza gol contro il Napoli. Per quanto riguarda il calendario, il discorso è assimilabile a quello della Roma. Da qui al temine della stagione, la squadra di Spalletti se la dovrà vedere sia con la Juventus che con la Lazio (ultima giornata). Disputando appena quattro partite della nove rimaste a San Siro.

MILAN - L'eliminazione dall'Europa League per mano dell'Arsenal consente a Gattuso di focalizzarsi sulla rincorsa Champions. Una rimonta che ha dell'incredibile pensando al divario in classifica al momento dell'avvicendamento in panchina con Montella. Una fiducia ritrovata e qualche aiutino arbitrale (vedi il gol di mano contro la Lazio) hanno rilanciato le speranza di quarto posto per i rossoneri. Che si gioca tutto da qui alla metà di aprile. Quattro partite in calendario: l'anticipo pasquale con la Juventus, il derby di recupero i primi del mese e la doppia sfida casalinga con Sassuolo e Napoli. In questo mini tour de force si decidrà gran parte del futuro del Milan, da lì in avanti la strada è in discesa.