FOCUS - Inzaghi stacca Pioli di dieci punti in dodici mesi! Solo l'Atalanta si è migliorata più delle aquile

Trentasette punti in diciannove partite con la bellezza di undici vittorie, sono numeri da stropicciarsi gli occhi quelli della Lazio di Simone Inzaghi. Le aquile hanno saputo mettere da parte le perplessità estive e passo dopo passo si stanno rivelando la vera sorpresa del campionato. Le accelerazioni di Keita, i dribbling di Felipe Anderson, i polmoni di Parolo, le geometrie di Biglia, gli anticipi di de Vrij e i gol di Immobile sono solo alcune delle caratteristiche del gruppo plasmato dal mister piacentino, a cui sorridono soprattutto i numeri. I trentasette punti al termine del girone d’andata gli hanno regalato il secondo posto nella classifica del girone d'andata dell’era Lotito a due lunghezze da Petkovic. Non solo perché la sua Lazio viaggia a vele spiegate e ha staccato nettamente il suo predecessore Stefano Pioli. Il parmense nel 2014/15 virò a 31, mentre lo scorso anno si fermò a 27. Simone ha realizzato un bel più dieci rispetto allo scorso campionato. Mettendo a confronto le classifiche degli ultimi due campionati, i dieci punti in più valgono a Biglia e compagni la seconda piazza nella speciale graduatoria per un ipotetico argento..

ATALANTA LA MIGLIORE - E’ la squadra di Gasperiniad aggiudicarsi l'oro essendo quella che fa registrare il miglior incremento di punteggio con ben undici lunghezze in più rispetto a dodici mesi fa. I bergamaschi, prossimi avversari della Lazio, dopo un avvio difficile hanno trovato gli equilibri giusti diventando la vera rivelazione del girone d’andata. I 35 punti dei lombardi gli fanno sognare addirittura un posto in Europa e adesso dovranno dimostrare di poter dire la loro. Se la Lazio è sola al secondo posto, la medaglia di bronzo è da dividere in tre con Milan, Roma e Torino che occupano la terza posizione a pari merito con sette lunghezze in più rispetto alla scorsa stagione. I rossoneri, poi, devono anche recuperare la gara contro il Bologna e potrebbero ancora migliorare i propri numeri. Montella ha rischiato lanciando tanti giovani e, almeno per ora, i risultati gli stanno dando ragione. Trentasei i punti guadagnati contro i 29 raccolti dodici mesi fa da Mihajlovic, con una gara in meno. A proposito del serbo, Sinisa sta facendo più che bene a Torino. I granata sognano l’Europa e non vogliono svegliarsi. Bene anche la Roma di Spalletti che è seconda e ha fatto meglio di Rudi Garcia che girò con sette punti in meno e al quinto posto in classifica. Sesta è la Juventus che, nonostante ben tre sconfitte subite, fa segnare un più sei nella speciale graduatoria, anche lei con una gara da recuperare. In attivo ci sono anche Genoa (+4) e Udinese (+1). Campionato fotocopia per la Sampdoria che alla diciannovesima giornata ha 23 punti come un anno fa.

MALE NAPOLI E INTER, CROLLO SASSUOLO - Leggermente negativo il saldo di Chievo e Bologna, che hanno rispettivamente uno e due punti in meno dello scorso anno, con i felsinei che devono recuperare una gara. Tre punti in meno per il Napoli di Sarri, mentre peggio ha fatto l’Inter con un meno sei in pagella. I nerazzurri, però, hanno ritrovato la propria identità con l’arrivo di Pioli e stanno risalendo velocemente la classifica. Male Palermo e Fiorentina che devono fare i conti con un ammanco di undici rispetto all’annata precedente. Fanalini di coda, infine, sono Sassuolo ed Empoli, con ben tredici punti in meno.

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