I NUMERI DEL MATCH - La Lazio da record torna al successo fuori casa. E Inzaghi agguanta Petkovic

Pubblicato il 06/02 alle ore 14.33
07.02.2017 07:30 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
I NUMERI DEL MATCH - La Lazio da record torna al successo fuori casa. E Inzaghi agguanta Petkovic

Una Lazio da record quella che espugna l’Adriatico di Pescara imponendosi per 6-2. La squadra di Inzaghi, dopo i ko con Juventus e Chievo, è tornata al successo riprendendosi il quarto posto in classifica. Non solo perché le aquile sono tornate a vincere lontano dall’Olimpico in campionato, cosa che non accadeva dal 10 dicembre. I capitolini hanno eguagliato il proprio record di reti segnate in trasferta che risaliva al 1957 e ad un altro 6-2, quella volta sul campo del Palermo. Una giornata perfetta con un Marco Parolo mattatore e autore addirittura di un poker. Con le quattro reti firmate ieri, il centrocampista biancoceleste è arrivato a quota ventidue con l’aquila sul petto. Il numero sedici è al terzo posto alle spalle solo di Felipe Anderson (24) e Lulic (23) nella classifica marcatori dei giocatori attualmente in rosa. Il lombardo nelle ultime due gare è andato al tiro ben 16 volte, nessuno ha fatto meglio in Serie A. Come sottolinea Lazio Page, Parolo è stato l’assoluto protagonista con oltre 11 chilometri percorsi, quattro gol su sei conclusioni, 63 palloni toccati, 8 recuperati, 5 tackle e una precisione nei passaggi del 92,9%. Ben 65 i palloni recuperati dai capitolini con de Vrij (13) e Hoedt (10) a svettare in questa classifica. I due centrali olandesi sono stati infatti anche quelli che hanno giocato più il pallone (84 e 86 volte), più anche di Biglia che però è il migliore per precisione nei passaggi (93,2%). La Lazio ha così potuto gestire senza affanni e affondare con i cross di Keita (4) e le occasioni create da Felipe Anderson (5). I tre gol di testa di Parolo fanno poi salire la Lazio a quota 12 nella classifica delle reti provenienti dal gioco aereo, come nessun’altra in Serie A. A livello europeo solo Real Madrid e Arsenal con 13 hanno fatto meglio.

INZAGHI AGGUANTA PETKOVIC – Merita un paragrafo a parte Simone Inzaghi capace di plasmare una squadra giovane e inesperta e di tramutarla in un gruppo unito e agguerrito. La sua Lazio ha toccato quota 43 eguagliando il record di Vladimir Petkovic. Nell’era Lotito, infatti, nessun altro era arrivato a tanti punti alla ventitreesima giornata. Se il bosniaco aveva chiuso il girone d’andata con due lunghezze di vantaggio sul piacentino, sono bastate quattro partite all’ex Primavera per agguantare il suo predecessore. Nell’era a tre punti, ma con la Serie A a 18 squadre e non a 20, i biancocelesti si sono spinti oltre solo quattro volte e tutte con Eriksson in panchina. Nel 1998/99 erano 48 i punti in cascina, 46 nelle due stagioni successive (anche se nel 2000/01 alla 14a subentrò Zoff, ndr) e 45 nel 1997/98, prima stagione dello svedese sulla panchina capitolina. E anche per quanto ricorda i gol, le cifre fanno ben sperare: la Lazio non segnava almeno 41 gol in Serie A, nelle prime ventitré giornate, dalla stagione 2000/01, in cui i biancocelesti ne realizzarono 44. 

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