IL DUELLO - Çalhanoğlu vs Candreva: una Champions per due

Pubblicato il 26 agosto alle ore 4
26.08.2015 07:28 di Andrea Centogambe Twitter:    vedi letture
Fonte: Andrea Centogambe - Lalaziosiamonoi.it
IL DUELLO - Çalhanoğlu vs Candreva: una Champions per due

Risultare sempre decisivi, cambiare il corso degli eventi. Antonio Candreva e Hakan Çalhanoğlu dovranno guidare Lazio e Bayer Leverkusen verso la fase a gironi di Champions League. Sono loro due i top player che scenderanno in campo alla BayArena, le stelle su cui saranno puntati gran parte dei riflettori. L'esterno biancoceleste avrà anche l'onore di indossare la fascia da capitano, quasi uno scherzo del destino vista l'estate turbolenta che lo ha visto protagonista. Dopo l'addio di Mauri sembrava lui l'erede designato a vestire i panni del leader, mai previsione fu più errata. La società punta il dito su Biglia, l'atmosfera a Formello si fa incandescente. Antonio, ferito nell'orgoglio, rifiuta il ruolo di vice, salvo poi chiarirsi con Pioli tempo dopo. Ed eccoci giunti al preliminare di ritorno di Champions League, con il coach emiliano costretto a rinunciare a Biglia e Klose (eletto vice) causa infortunio. Sarà così Candreva il capitano nella notte che vale una stagione, lui che quel pezzo di stoffa l'ha bramato ardentemente. Ne ha invece di tempo a disposizione, Çalhanoğlu, per giocare con i gradi al braccio. Ma non ingannino i suoi 21 anni, a Leverkusen è già considerato un veterano. Questione di qualità, di personalità, quella che gli è servita per scegliere la nazionalità turca. Sì, perché Calhanoglu è nato in Germania, a Mannheim, però ha deciso di sposare la maglia della Turchia. Un percorso inverso a quello intrapreso da tanti suoi colleghi, Ilkay Gundogan e Mesut Ozil solo per citarne due. Velocità di gambe e di pensiero, doti balistiche fuori dal comune, nel match d'andata Çalhanoğlu ha fatto intravedere di che pasta è fatto. I difensori biancocelesti dovranno essere bravi a non commettere fallo al limite dell'area, da calcio piazzato l'ex Amburgo s'è rivelato un cecchino. In Champions League è andato a segno 2 volte in 8 presenze, aumentano a tre le segnature se si contano anche i preliminari. Candreva, invece, ha fatto il suo debutto nell'Europa che conta soltanto una settimana fa. L'unica rete realizzata Oltralpe con l'aquila sul petto risale al febbraio 2013, nel match casalingo contro il Borussia Monchengladbach. È giunta l'ora di aggiornare l'album dei ricordi.