Il ko di Djordjevic riapre il mercato: cercasi punta disperatamente

Pubblicato il 25/01 ore 13:02
26.01.2015 07:15 di Stefano Fiori Twitter:    vedi letture
Fonte: Stefano Fiori - Lalaziosiamonoi.it
Il ko di Djordjevic riapre il mercato: cercasi punta disperatamente
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© foto di Federico De Luca

"Vedremo cosa offre il mercato". Le parole di Claudio Lotito - al termine del match contro il Milan - aprono mondi finora inesplorati in casa Lazio. Scenari aperti bruscamente dal grave infortunio a Filip Djordjevic, che toglierà di scena il serbo per diversi mesi. Quando le operazioni in entrata sembravano essersi esaurite - Ravel Morrison è un affare con finestra sulla prossima stagione - ecco l'esigenza di riaccendere i motori. Al momento, Miro Klose ha sulle proprie spalle tutto il peso dell'attacco. Una situazione molto simile a quella vissuta nella scorsa stagione. Che appunto pone un interrogativo non trascurabile: e se anche il tedesco si fermasse? Pioli sarebbe davvero nei guai. L'unica soluzione interna sarebbe far indossare a capitan Mauri i panni del falso nueve. Oppure adattare al ruolo di prima punta un attaccante esterno come Keita. Tutte opzioni chiaramente d'emergenza, per una squadra che sogna la Champions. L'altra soluzione interna si chiama Mamadou Tounkara: la baby punta della Primavera rientra già nei ranghi della prima squadra, ma ha bisogno giustamente di crescere e conquistarsi spazio in maniera graduale e ponderata. Lo stesso classe '96, tra l'altro, è alle prese con una distorsione al ginocchio.

PEREA - Lo scorso anno, a ritagliarsi spazio proprio per i frequenti stop di Klose fu Brayan Perea. Un nome che adesso torna all'improvviso d'attualità: "Vi ricordo che abbiamo anche Perea, vorremmo riprendercelo", ha avvisato ieri sera patron Lotito. El Coco si trova attualmente in prestito al Perugia, dove però sta trovando poco spazio. Ora rientra in ballo proprio lui che - caso vuole - nell'ultima giornata dello scorso campionato si fratturò il perone. L'ipotesi Perea è lì, pronta per essere tirata fuori dal cassetto. Al momento suona però più come un tentativo di depistaggio, piuttosto che una strada percorribile in maniera soddisfacente: il sogno Champions richiede esperienza e affidabilità pronta per l'uso. O almeno, Perea può anche tornare alla base, ma accompagnato da un ulteriore innesto. Ecco allora che prende sempre più corpo l'idea di attingere dal mercato esterno.

OCCASIONI DA COGLIERE AL VOLO - I battenti della sessione invernale chiuderanno il 2 febbraio: il tempo a disposizione c'è, ma non in scorte illimitate. Le idee, è inevitabile, saranno rivolte a occasioni low cost, prestiti semestrali o che prevedano un riscatto. Un tentativo si potrebbe fare allora per due scontenti del campionato italiano: Giampaolo Pazzini e Gonzalo Bergessio. Il primo convive a fatica con il poco spazio che gli offre Inzaghi al Milan, il secondo è in uscita dalla Sampdoria (dopo gli arrivi di Eto'o e Muriel). Due profili spendibili, anche se i rossoneri - nello specifico - dovrebbero poi trovare un sostituto del Pazzo: la dirigenza milanista lavora sul romanista Destro, con in mano un'alternativa lascerebbe andare via l'ex Atalanta. Un altro papabile, secondo Sky Sport, sarebbe Babacar: l'attaccante della Fiorentina potrebbe salutare la Toscana dopo l'arrivo di Gilardino. Quagliarella, Denis, Paloschi e lo stesso Okaka sono gli altri nomi - più o meno verosimili - da passare al vaglio. In ogni caso, l'idea di Tare - così come l'esigenza di Pioli - è quella di individuare un ariete dalle caratteristiche simili a quelle di Djordjevic: forte fisicamente, abile nel sacrificarsi in fase di non possesso e per giocare di concerto con esterni e incursori di centrocampo. Un identikit non semplice da trovare, un'occhiata all'estero sarà obbligatoria. Come riporta Repubblica.it, entro domani sera dovrebbe andare in scena un vertice a Formello, proprio per pianificare il da farsi. A scaldare i rumors, poi, c'è sempre la suggestione Mario Balotelli: anche ieri sera, Lotito si è divincolato in una smentita quantomeno solo parziale. Ma anche in questo caso, la fattibilità dell'operazione sarebbe tutta da verificare. Stuzzica e divide i tifosi un'altra suggestione, quella che porta a Osvaldo: nulla di concreto, al momento, per l'italo-argentino in rotta con l'Inter. Una cosa appare certa: il mercato della Lazio non si è chiuso con Mauricio.