Inzaghi e la sfida di Arnhem: la Lazio è pronta a conquistare quell'ultimo ponte...

14.09.2017 07:30 di  Alessandro Zappulla   vedi letture
Fonte: Alessandro Zappulla - Lalaziosiamonoi.it
Inzaghi e la sfida di Arnhem: la Lazio è pronta a conquistare quell'ultimo ponte...

Arnhem: deriva dal tedesco "casa delle aquile" e proprio qui in una landa, le cui origini convergono con lo storico simbolo bianconceleste, il destino ha deciso di spingere la Lazio nel suo nuovo cammino europeo. Arnhem città di storiche battaglie e di resistenza ad oltranza, come quella che, in queste giornate di settembre di 73 anni fa, durante la seconda guerra mondiale, vide l'esercito tedesco infliggere una dura sconfitta agli Alleati. Arnhem roccaforte da non sottovalutare con quell'ultimo ponte sul Reno invalicabile anche per uno stratega della guerra come il generale Montgomery. Arnhem quartier generale del Vitesse che il comandante Inzaghi ha deciso di conquistare confidando nelle sue seconde linee. Non chiamatela supponenza, ma semplicemente esigenza. "Abbiamo tante partite ravvicinate. Dovrò alternare qualcuno. Fiducia a chi va in campo". Dunque turnover ragionato per sfruttare al meglio le forze in campo. Avanti senza paura perciò puntando forte su Caicedo e compagni. La cifra tecnica di una squadra deve esprimersi anche da lì. Da chi gioca di meno, da chi ha voglia di affermarsi. L’Europa League riparte dalla tana del Vitesse, che in francese significa velocità. Un nome che suona quasi d’avvertimento per la banda laziale, perché nelle caratteristiche peculiari di questa squadra, piena zeppa di giovani promesse, c’è proprio la “velocità”, la rapidità, l’agonismo. Tutti elementi che conciliano con la politica del gruppo, parecchio familiare all’Inzaghi pensiero. Ed ecco che i motori del primo confronto Uefa pongono davanti due realtà che misurano le forze su un campo comune, condiviso: quello del gruppo, quello dell’unione che fa la forza, quello che elegge la squadra in termini di importanza molto più del singolo. Parolo e compagni arrivano a questa partita con i favori del pronostico, da testa di serie del girone e sulla cresta dell’onda di un momento unico da cavalcare. In campionato i quattro gol rifilati al Milan dei milioni e la Supercoppa sottratta alla Juventus dei record, lanciano la Lazio a pieno titolo nel novero delle big in corsa per un piazzamento Champions. Sarà dura, ma intanto da stasera tutti concentrati sull'Europa League conquistata con merito lo scorso anno e da onorare in questo. La Lazio è al nastro di partenza del suo percorso Uefa. È Il primo round europeo. È Vitesse-Lazio. Arnehm roccaforte da abbattere. Inzaghi ha studiato la storia, non si fermerà su quell'ultimo ponte.