Lampi di Lazio, poi il buio: il Napoli non perdona e vince 4-1

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Un primo tempo stratosferico della Lazio. Un secondo tempo stratosferico del Napoli. L'unica e importante differenza: gli azzurri nella ripresa segnano 3 gol e dilagano. De Vrij porta avanti i biancocelesti subito dopo 3'. Pareggia Callejon prima del rientro negli spogliatoi. Poi Wallace fa autogol e spiana la strada: in rete anche Zielinksi e Mertens. Ora le sconfitte consecutive in campionato diventano tre. Troppe.

LE FORMAZIONI - Inzaghi sceglie Wallace sul centro destra, c’è lui con de Vrij e Radu. Centrocampo solito titolare, davanti Luis Alberto a supporto di Immobile. Sarri fa i conti con l’emergenza in difesa: assenti Albiol e Chiriches, al suo posto c’è Tonelli. Per il resto solito 4-3-3 sarriano.

ALTA INTENSITÀ - Clima infuocato al San Paolo, ma è la Lazio ad andare subito avanti dopo tre minuti. Cross di Immobile, de Vrij in avanti per un calcio d’angolo ci mette il piede e graffia: 1-0 per i biancocelesti di Inzaghi. Che giocano un primo tempo pazzesco per concentrazione e fisicità. Tutti difendono, tutti corrono. Il Napoli si fa vedere con Mertens e Insigne, Strakosha sempre attento vede i palloni uscire lontano dai pali. C’è nervosismo in campo, si gioca duro. Leiva si becca il primo giallo del match. Ma attenzione agli azzurri: palla di Jorginho per il movimento di Callejon, lo spagnolo davanti al portiere non sbaglia. Tutto regolare, è pareggio. Anche MIlinkovic ammonito, Sarri invece, dalla panchina, protesta sempre troppo e si fa addirittura cacciare. Per Banti non è un match facile da arbitrare.

BUIO - Sarri dalla tribuna ordina il cambio: fuori Hamsik e dentro Zielinski. Il Napoli spinge subito forte, Lazio rintanata, paurosa, non riesce a ripartire. Primi minuti della ripresa in totale apnea. Al 54' Wallace in scivolata se la butta dentro da solo su cross di Callejon: errore incredibile del brasiliano. Inconcepibile. Lazio al tappeto. Passano 2', ecco il 3-1. Tiro di Mario Rui deviato con fortuna da Zielinski. Pallone che si spegne in rete. Fuori Lulic e Luis Alberto per Lukaku e Caicedo. I biancocelesti però non decollano: al 67' fuori Leiva e dentro Nani. 4-4-2 per provare qualcosa di difficile, molto difficile. La partita è praticamente finita, c'è tempo solo per il 4-1 a firma di Mertens.