Lazio, è qui la festa: Immobile torna al gol e regala i tre punti a Inzaghi

Pubblicato ieri alle 16:58
09.01.2017 06:58 di Benedetta Orefice Twitter:    vedi letture
Fonte: Benedetta Orefice - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, è qui la festa: Immobile torna al gol e regala i tre punti a Inzaghi
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Festival del gol annullato. Ma anche Festa protagonista. Prima della festa della Lazio. All’Olimpico l’unica cosa che si porta via l’Epifania è la paura di non centrare una vittoria meritata già nel primo tempo. Basta Ciro Immobile, alla Biancoceleste per disfarsi del Crotone. Al triplice fischio è Simone Inzaghi ad esultare: 37 punti in cascina per il tecnico piacentino, secondo solo a Pektovic nell’era Lotito. In attesa di ritrovarsi a Piazza della Libertà per spegnere 117 candeline, i capitolini si regalano un successo fondamentale. Voluto, sudato e alla fine arrivato. Che compleanno sarebbe stato, sennò? 

TIRO AL BERSAGLIO – Termometro vicino allo zero, distesa di nuvole bianche a coprire il sole. Inizia a rilento il primo tempo tra la Lazio e il Crotone. I muscoli sono ibernati, scaldare i motori richiede qualche minuto in più rispetto al solito. Il Crotone si chiude in difesa, l’idea di Nicola è chiara: concedere ai biancocelesti il possesso palla, cercando di ripartire alla prima occasione utile. Luis Alberto e Cristiano Lombardi scalpitano sulle fasce, scardinare il fortino difensivo dei calabresi è impresa ardua. Fino al 16esimo, quando lo spagnolo pennella un assist al bacio su cui l’esterno romano deve solo mettere il piede. Pallone in rete e… fuorigioco. La Lazio continua a spingere, la partita si gioca solo nella metà campo ospite. Dove Festa non può mettere i guantoni arriva la fortuna. La stessa che al, 30esimo, gira le spalle a Lucas Biglia. Il calcio di rigore dell’argentino si infrange sulla traversa, lasciando il punteggio sullo 0-0. Simone Inzaghi si dispera in panchina, vuole la vittoria per piazzarsi in solitaria alle spalle di Pektovic nella conta dei punti messi in cascina al giro di boa. Prima del duplice fischio, c’è spazio anche per un grande intervento di Federico Marchetti che, al 37esimo, si esalta sul tiro a botta sicura di Falcinelli. Il festival delle occasioni da gol è chiuso da Parolo: il suo destro al volo esalta ancora una volta le qualità del portiere di riserva di Nicola.

…E FESTA SIA! Pronti, partenza ed è subito Lazio. La seconda frazione di gioco si apre come si era conclusa la prima: con la Lazio in attacco. Non c’è nemmeno il tempo di prendere posto sui seggiolini dell’Olimpico che Immobile calcia fuori il pallone dopo una bella azione personale. Troppo poco, però. Il cronometro scorre veloce, il palleggio della Lazio si rivela sterile. Le gambe sono congelate, le idee scarseggiano. Nemmeno il colpo di testa di de Vrij riesce a svegliare la Lazio. Che, al 70esimo, rischia perfino la beffa: Trotta parte in contropiede, serve Rohden che infila il pallone alle spalle di Marchetti. Tutto fermo: come accaduto a Lombardi, il gol viene annullato per fuorigioco. Il pubblico, intanto, rumoreggia, serve una scossa. La stessa che prova a dare ai suoi Simone Inzaghi, che lancia nella mischia Kishna, Cataldi e il giovanissimo Rossi, all’esordio in Serie A. La risposta della Lazio è immediata, con il bolide di Ciro Immobile parato ancora una volta dall’estremo difensore avversario. E’ solo il preludio, però. Il numero 5 del Crotone non può nulla quando il bomber partenopeo, al 89esimo, sblocca la gara sfruttando un errore della retroguardia calabrese.  Festa sì, ma per la Lazio questa volta.