Lazio senza smalto: niente festa all’Olimpico, stasera si fa il gioco della Spal

E pensare che appena una settimana fa, lo stadio Olimpico di Roma si faceva palcoscenico di uno spettacolo incredibilmente entusiasmante. Stasera, invece, è tutta un’altra storia. La Lazio inaugura il campionato, ma lo fa in una serata priva di esibizioni pirotecniche o effetti speciali. I capitolini impattano sulla Spal: la squadra di Leonardo Semplici si rende protagonista di una sfida ordinata, senza sbavature. I capitolini si lasciano irretire: troppi errori e troppo spesso macchinosa, la squadra di Inzaghi, incapace di bucare la rete protetta da un impeccabile Gomis. Pareggio a reti inviolate, un risultato che di sicuro non soddisferà Inzaghi: sono due punti persi. Che richiamano l'attenzione sulla ricerca di un altro attaccante sul mercato.

POSTUMI – Festeggiamenti archiviati, bentornato Campionato. Novanta minuti di prime volte: stasera, all’Olimpico, c’è l’esordio in Serie A di Simone Palombi e di Caicedo nella ripresa. La Spal, dopo 49 anni, riassapora l’inebriante profumo della massima serie. La Lazio deve  ancora riprendersi dalla baldoria, sembrerebbe: saranno i brindisi, l’euforia leggermente scemata, ma stasera i capitolini approcciano in maniera molto meno brillante. Distratti. All’ottavo minuto, la Spal riesce subito a impensierire concretamente la difesa laziale, con un bel tiro di Viviani. Doccia fredda, per i biancocelesti.

SLANCIO - La sveglia suona dopo il primo quarto d’ora: i biancocelesti ci provano con i cross, soprattutto dalle parti di Basta. L’iniziativa laziale si rispegne di fronte allo spartito di Semplici, dopo il trentesimo. La Spal è messa bene in campo, risponde ai capitolini in contropiede sfruttando soprattutto la velocità di Lazzari e il fianco prestato dal centrocampo laziale in fase di interdizione. Sul finale del primo tempo, una grande occasione per parte: prima Vaisanen per gli spallini su calcio d’angolo; poi Ciro Immobile: l’attaccante della Lazio sfrutta l’ennesimo cross di Basta e tira al volo. I riflessi di Gomis, però, non lasciano passare.

SENZA SMALTO - Nella ripresa, l’avvio della Lazio sembrerebbe anche promettente. La squadra di Inzaghi è più propositiva e sui piedi di Immobile scivolano diverse palle interessanti. Ma la Spal non resta a guardare e si propone in avanti, sfruttando le fasce laterali o i calci d’angolo. I tentativi dei capitolini non sono sufficienti per sbloccare la sfida. Inzaghi cerca soluzioni diverse e sguinzaglia Lukaku e Marusic sulle fasce, richiamando Palombi e Basta. Poi c’è spazio anche per Caicedo. Ma alla Lazio resta difficile strappare qualche occasione senza saltare l'uomo: ci provano con i tiri dalla distanza, i romani, come la botta di Lulic all’81’. Tenta anche Milinkovic di testa, ma Gomis è sempre puntuale. Sforzi vani, finisce 0-0. Semplici incassa il primo punto della stagione. Fa più comodo a lui che a Inzaghi.