Marienfeld, l'imperativo del giorno: fare gol in tutti i modi possibili

MARIENFELD - C'è poco da fare. La partita con l'Arsenal è ancora stampata nelle mente di Inzaghi, se non altro per la casella 0 gol all'attivo. Una buona Lazio soprattutto nel primo tempo, che tuttavia non ha saputo capitalizzare al meglio le occasioni create: in campo internazionale un errore pagato inevitabilmente a caro prezzo. Lo sa bene il mister biancoceleste, che nel terzo giorno di ritiro teutonico non ha perso occasione per pungolare i suoi nei disimpegni in zona d'attacco. Un monito rivolto a tutti, nessuno escluso. La parte finale della seduta di ieri è stata dedicata proprio a questo. Facilitare le soluzioni offensive, liberare gli attaccanti al tiro in area di rigore e badare al sodo negli ultimi metri.

GUARDANDO OLTRE - Fare gol! Un imperativo da assimilare il prima possibile, onde evitare brutte sorprese ai nastri di partenza. Napoli e Juventus rappresentano il doppio ostacolo d'alta quota destinato ai biancocelesti nelle prime due settimane di campionato. Superare nel migliore dei modi questo prematuro esame di maturità vorrebbe dire immagazzinare anzitempo una dose spropositata di autostima per lo sviluppo della stagione. Sarà tutto sul filo del rasoio. La Lazio dovrà offrire due prestazioni tatticamente impeccabili, dimostrando però di aver ritrovato concretezza e cinismo sotto porta, caratteristica (quasi) sempre esibita dai ragazzi di Inzaghi nell'ultima stagione. Da lì si dovrà ripartire: quella confidenza così intensa con il gol, soltanto per 90' dimenticata. Un'avvisaglia che non preoccupa nell'immediato, ma al quale lo staff tecnico biancoceleste vuole subito porre rimedio.