RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Soddisfatto del mercato, d'accordo con la società. Purché resti Milinkovic..."

AURONZO - Il ritiro sta finendo. Simone Inzaghi, alle 15.45, si presenterà in sala stampa per la conferenza di chiusura della prima fase della preparazione atletica. Subito dopo, alle 17, inizierà l'ultimo test con la SPAL, un'amichevole da Serie A. Segui la diretta scritta delle parole del tecnico su Lalaziosiamonoi.it. (CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO DELLA CONFERENZA O SCORRI A FINE ARTICOLO)

Che ritiro è stato?

"Una buonissima preparazione, i ragazzi hanno lavorato molto bene. L'unica pecca è che in questi 3-4 giorni sono mancati Strakosha e Marusic che per noi sono elementi importanti. Lo stesso Berisha si è dovuto fermare, speriamo di riaverli in gruppo con il rientro a Roma".

Soddisfatto del mercato?

"Molto soddisfatto, abbiamo preso giocatori importanti, che potranno aiutarci, che potranno darci nel momento necessario le energie fresche che forse ci sono mancate negli ultimi due anni, in determinati momenti. Questo può essere un bilancio provvisorio, su Milinkovic si sentono e leggono tante voci. La sua permanenza per noi sarebbe importantissima, è uno che cambia le partite, vedendo come si sono rinforzate le altre sarà difficile rimanere con loro senza di lui". 

Ha parlato con Lotito e Tare per Milinkovic?

"Ho parlato con Sergej e con la società, lui sarebbe voluto arrivare addirittura due giorni prima qui per unirsi alla squadra. Sarebbe arrivato ieri, gli ho detto di stare 2 giorni in più in vacanza. Poi si aggregherà da lunedì, l'ho sentito sereno, sta bene a Roma e coi compagni, poi il mercato rimarrà aperto fino alla vigilia del campionato e tutto può succedere. Speriamo resti con noi".

Obiettivo Champions?

"Fare una stagione come le ultime due, piena di emozioni, vittorie ed esultanze con la nostra gente. Non avremo la Supercoppa quest'estate, l'avremmo disputata vincendo con il Milan in semifinale di Coppa Italia. Tutte le altre corrono, per come ho visto lavorare i ragazzi sono fiducioso".

L'anno scorso diceva che la Lazio partiva dietro. Oggi dice lo stesso?

"Non sono abituato a fare promesse, penso a lavorare giorno dopo giorno, al di là della Juve siamo gli unici ad aver vinto un trofeo. Quello che sarà lo vedremo presto".

Si aspetta altri acquisti come Gomez? Con Badelj possibile cambio di modulo?

"Al di là del 3-5-2, in tante circostanze abbiamo giocato con Milinkovic all'altezza di Luis e quindi con il 3-4-2-1. Badelj è un acquisto importante, è di caratura, viene con entusiasmo, vediamo cosa dirà il campo. Ci mancava nello scacchiere di metà campo. Gomez l'avevo chiesto come sostituto di Felipe Anderson, ne abbiamo parlato, abbiamo preso Correa. è un giocatore importante, giovane, ha grandissima qualità fisiche e tecniche".

Cosa manca?

"Siamo completi, abbiamo una buona rotazione. Abbiamo qualche giocatore in più da sistemare, sono ragazzi importanti, giovani, che hanno dato tutto alla Lazio. Non si può lavorare con 30 elementi, dovremo fare delle scelte, le faremo con la società. Sul mercato sono fiducioso, salvo parlando del destino di Milinkovic...".

Obiettivo europeo? I rigoristi?

"Immobile rigorista e Luis Alberto subito dopo. L'Europa League è un obiettivo importante, non abbiamo scelto nulla l'anno scorso ma giocato fino in fondo. Il cammino si è fermato ai quarti. Riavvolgendo il nastro vedo emozioni e gioie, abbiamo vinto la Supercoppa, avremmo meritato il quarto posto, sfumato per lo scontro diretto".

In attacco movimenti?

"Di Gomez l'ho detto prima, sono soddisfatto di Correa. Lui è più giovane, con grandissime qualità. Per il reparto avanzato sono soddisfatto in pieno di quello che ha dato Caicedo, non è facile fare la punta dietro a Ciro Immobile, uno dei due attaccanti più forti in circolazione. Caicedo ha sempre lavorato per il gruppo, ha sempre risposto presente, è amato dai compagni, a Crotone ha sbagliato un gol e ha preso una traversa, con l'Atalanta ha segnato. Con i se o con i ma non si fa nulla. Sono soddisfatto di lui. Rossi sta facendo un ottimo ritiro, lo conosco da tempo, stiamo decidendo se tenerlo come quinto attaccante o mandarlo in B. Non è da 2 gol come fatto a Salerno, anche lui deve essere messo nell'ambiente e nella squadra giusti. A fine ritiro faremo quelle piccole scelte per completare la rosa. Mai come quest'anno c'è stata questa grande condivisione con la società".

Se Milinkovic dovesse andare via ci vorrebbe un altro acquisto?

"Su Sergej se ne sentono tante. L'ho sentito tranquillo, poi con questo mercato mai dire mai. Se dovesse partire diventerebbe tutto più difficile. Con la società si guarderà il problema, per ora non c'è".

Per migliorare la difesa?

"Stiamo lavorando. Vorremmo prendere qualche gol in meno ma è il nostro modo di giocare. Magari prendendo meno gol ne faremmo anche meno. Ci stiamo lavorando, Acerbi si è inserito benissimo, non sembra arrivato da poco, sono contento. Tutti gli altri li conosciamo. Aspettiamo Caceres per arrivare a 6 difensori. Luiz Felipe è l'unico che mi può fare tutti i ruoli della difesa"

Chi è il terzo portiere?

"Abbiamo Strakosha, Guerrieri e Proto. Adamonis sta lavorando bene, ma la gerarchia sarà Strakosha, Proto e Guerrieri. Degli arbitri si è parlato tanto, avete visto che è successo. Ne parlo ora e non lo farò più. Abbiamo visto cosa è successo, quest'anno si parlerà di calcio, di moduli, di giocatori. Ma non parlerò più di arbitri".

Luiz Felipe sempre vice Acerbi?

"Ramos mi ha fatto vedere in partite importantissime di giocare nel migliore dei modi anche sul centrodestra e centrosinistra. E' importantissimo per me. L'unico che può giocare da centrale quando non ci sarà Acerbi, ma lo considero titolare anche nei due ruoli. Sto insistendo su Wallace e Radu con Acerbi, ma anche Luiz Felipe e Bastos stanno lavorando nel migliore di modi".