RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Solo chi non ha obiettivi si stanca. E noi ne abbiamo tanti: ora il Sassuolo"

Pubblicato il 24/02/2018 alle ore 14.20
25.02.2018 07:20 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Solo chi non ha obiettivi si stanca. E noi ne abbiamo tanti: ora il Sassuolo"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

FORMELLO - Nel pieno del tour de force. L'Europa League è alle spalle, la Lazio si rituffa in campionato dove difendere il quarto posto dall'Inter e attaccare il terzo della Roma. Simone Inzaghi si presenterà alle 14.30 in sala stampa per la conferenza della vigilia: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it.

Come si gestisce il gruppo?

Normale che giocando tanto ci si ritrovi spesso lontani dalle proprie famiglie, quindi nelle ultime partite in casa ho preferito mandare i ragazzi a dormire a casa, per ritrovarci poi la mattina. Sono convinto che la stanchezza fisica non esista, eventualmente può esserci mentale. Penso che questa si presenti però in chi non ha obiettivi, mentre noi ne abbiamo tanti. Stiamo bene e dobbiamo affrontarli partita dopo partita.

Pensi di cambiare qualcosa a Reggio Emilia?

Normale che in testa abbia già qualche idea. L'allenamento oggi è stato buono, i ragazzi hanno recuperato. Adesso ho ancora diversi dubbi da sciogliere. Sicuramente partiranno dall'inizio Radu e Milinkovic che non hanno giocato giovedì. Gli altri stanno tutti bene, non guardo a mercoledì. Nella nostra testa c'è solo il Sassuolo dove servirà il 120%.

Ti aspettavi un Immobile così?

Ciro sta facendo cose straordinarie. In un anno e mezzo entrato nella top ten dei bomber laziali. Si è calato perfettamente in questo ambiente. È uno dei nostri leader e ha tanti anni ancora davanti a sé.

Come ha recuperato la squadra?

Hanno lavorato tutti bene. Immobile, Felipe Anderson, Luis Alberto, Caicedo... Faremo tutte le valutazioni del caso.

Commento Europa League?

Probabilmente sulla carta c'erano squadre più forti, ma la Dinamo Kiev è una squadra organizzata, che vincendo la partita da recuperare sarebbe primo in testa alla classifica insieme allo Shakhtar. Un sorteggio che lo vedremo tra quindici giorni come sarà. Tutte le squadre sono competitive in un ottavo di finale. Ci sarà tempo per pensarci, ora il mio unico pensiero è a Reggio Emilia, contro una squadra con buone individualità e un allenatore molto esperto. Servirà una partita concentrata e attenta.

C'è una difesa che dà più garanzie?

Di quelle che lottano più avanti siamo quelli che prendiamo più gol, ma ne facciamo anche di più. I difensori in rosa sono tutti di altissimo livello, normale che qualche gol si potesse evitare.

Quanto è importante restare in alto in campionato?

Siamo in corsa su tre fronti, normale che il campionato sia importantissimo per noi. Mercoledì avremo una sorta di finale in casa con il Milan per conquistare il passaggio del turno in Coppa Italia, poi in Europa League siamo meritatamente agli ottavi. E ora con il Sassuolo vogliamo andare avanti anche in campionato.

Che ne pensa della prova di Felipe Anderson di giovedì?

Felipe Anderson gli ho fatto i complimenti, così come a tutto il resto della squadra. Gli attaccanti in particolare giovedì ci hanno aiutato tantissimo anche in fase difensiva. Partivamo da un risultato non positivo e siamo stati bravi a sistemare la pratica nel primo tempo.

È vero che si sente spesso con Zarate e che tornerebbe di corsa?

Con Zarate ci sentiamo per messaggio e al telefono. Sono stato a Londra, perché ho mio figlio Tommaso che studia lì e casualmente ci siamo incontrati in un ristorante. Abbiamo parlato dei bei tempi a Roma e lui quando parla della Lazio gli si illuminano gli occhi. Ma ha preso la sua strada, ha avuto un infortunio brutto al ginocchio. Quando sta bene può fare la differenza.