RIVIVI IL LIVE - Pioli: "Abbiamo voglia di ripartire! Roma o Napoli? Corriamo su noi stessi"

Pubblicato ieri alle 13.45
26.04.2015 07:45 di Carlo Roscito Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Pioli: "Abbiamo voglia di ripartire! Roma o Napoli? Corriamo su noi stessi"

FORMELLO - Stefano Pioli chiede alla Lazio di ripartire. Lo stop con la Juventus va cancellato domani pomeriggio all'Olimpico contro il Chievo. L'allenatore biancoceleste si presenterà in sala stampa alle 14 per la conferenza della vigilia: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it.

Torino ha certificato la crescita della Lazio o tolto qualcosa alla squadra?

"A me è piaciuta la squadra e anche la mentalità che abbiamo avuto. Abbiamo commesso due errori che hanno pregiudicato il risultato. Ma è stata una prestazione all’altezza contro un avversario che ha vinto negli ultimi anni e che ora è tra le prime quattro d’Europa. Siamo cresciuti".

Domani ci saranno tanti tifosi all'Olimpico...

"E’ una partita importante, ho visto una grande voglia di ripartire. Il Chievo chiude bene gli spazi, ci ha messo in difficoltà all’andata. Vedere i tifosi come contro l’Empoli è sicuramente un aspetto importante".

Domani in campo ci saranno alcuni giocatori che sono scesi in campo poche volte in stagione...

"Ho sempre sostenuto che stiamo ottenendo dei buoni risultati per il lavoro che hanno fatto tutti i giocatori dell’organico. Si sono fatti trovare sempre pronti. E’ sbagliato parlare degli assenti, meglio parlare dei presenti. Saremo competitivi e vogliamo tornare alla vittoria".

Con Ledesma e Onazi cambia l'atteggiamento della squadra?

"L’atteggiamento non deve cambiare, è chiaro che ci vuole equilibrio. Dovremo avere la giusta distanza tra i reparti, essere compatti e avere uno spirito da Lazio".

Cosa ha insegnato il ko con la Juve?

"Valutiamo sempre la prestazione al di là del risultato. Siamo sulla strada giusta, la Juve è ancora superiore, avremmo dovuto leggere meglio alcune situazioni. E’ stata comunque una tappa importante, vogliamo vedere già domani i miglioramenti".

Teme più Roma o Napoli?

"Non mi preoccupo degli avversari, pensiamo solo a noi. Dobbiamo fare una partita alla volta e tornare alla vittoria. Affronteremo l’impegno con umiltà e convinzione. Facciamo la corsa su noi stessi".

Come sta Radu?

"Sta bene, è pronto. La sua condizione è buona ed è a disposizione. Poi dove giocherà lo vedremo domani. Abbiamo diverse soluzioni".

Che partita si aspetta dal punto di vista tattico?

"Dobbiamo giocare una grande gara dal punto di vista tecnico per far male al Chievo. Dovremo avere lucidità nelle scelte, muovere la palla velocemente. Loro saranno compatti, ma se avremo velocità nello smarcamento, potremo creare difficoltà all’avversario".

Che ne pensa di una finale di Coppa anticipata al 20 maggio?

"Sono contento che la Juve sia andata in semifinale di Champions, così come il Napoli e la Fiorentina in Europa League. Il livello del calcio italiano si sta alzando, questo dà ancora più soddisfazione perché vuol dire che stiamo facendo bene contro avversari forti. Per quanto riguarda la finale spero soltanto di arrivarci in buona saluta. Ora pensiamo solo alle prossime partite".

Domani gli attaccanti avranno qualche compito in particolare?

"Ci sono sempre delle situazioni da approfondire e dei movimenti da fare per mettere in difficoltà gli avversari. Se si chiuderanno sulle fasce, dovremo attaccare centralmente e viceversa".

Il Chievo ha già raggiunto la salvezza. Quali sono i pericoli di domani?

"Allora vuol dire che noi abbiamo più motivazioni. Giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi, che ci sosterranno. Abbiamo qualcosa di importante da raggiungere, abbiamo tanto da chiedere alla partita di domani. La squadra ha lavorato bene, siamo pronti a tornare alla vittoria".

Mancano 7 partite. La Lazio ha il secondo posto nelle proprie mani?

"Sì, per questo dico che dobbiamo pensare a noi stessi e giocare una partita alla volta. Con questi atteggiamenti dobbiamo arrivare alla fine. Senza nessuna distrazione".

Gentiletti e Djordjevic quando saranno pronti per giocare?

"Non è una domanda facile, stanno lavorando tanto con impegno. Vengono da infortuni pesanti. Sino ad oggi hanno svolto un lavoro a parte, non hanno fatto partite, credo abbiano bisogno ancora più di tempo. Magari sarà utile giocare un po’ con la Primavera per ritrovare ritmo, posizione e quelle cose che si perdono dopo un lungo periodo di inattività".