STATS CORNER – Lazio-Palermo, i numeri sorridono ai capitolini. E con Di Bello è sempre goleada...

Vincere per continuare la corsa all’Europa. E’ questo l’unico obiettivo della Lazio di Stefano Pioli che domenica pomeriggio riceve il Palermo. Il successo di Udine ha riportato punti e morale dopo i due ko consecutivi contro Cesena e Genoa. Il rigore di Candreva ha spazzato via le voci di una possibile crisi e rimesso in carreggiata i capitolini. All’Olimpico, però, arriverà la squadra di Iachini, forte del 3-1 rifilato sabato scorso al Napoli. Pioli ritroverà il club che ha allenato per pochi mesi nell’estate del 2011, quando il doppio pareggio contro gli svizzeri del Thun, con conseguente eliminazione dall’Europa League, spinse Zamparini a esonerarlo ancora prima dell’avvio del campionato. L’ex Bologna potrà prendersi la rivincita, aiutato anche dai numeri che sono dalla parte della sua Lazio.

I PRECEDENTI – Sarà il sessantaduesimo scontro tra i due club, prendendo in considerazione Serie A e B, il bilancio sorride ai capitolini. I biancocelesti hanno avuto la meglio in 24 circostanze, in 19 hanno prevalso i rosanero e 18 sono stati i pareggi. Ventitré i precedenti giocati a Roma in Serie A, con un bilancio favorevolissimo ai padroni di casa: 15 vittorie, 3 sconfitte e 5 pareggi. Sono 67 i gol siglati in Lazio-Palermo: 50 di stampo biancoceleste e 17 rosanero. Le due squadre si incontrano all’Olimpico dopo la stagione di “esilio” dei siciliani in B. Nelle ultime sette sfide di campionato tra i due team, Mauri e compagni si sono imposti quattro volte, perdendo solo una volta. In cinque di questi sette incontri i rosanero non sono riusciti a trovare la via del gol. Nell'ultima apparizione all’ombra del Colosseo, i capitolini si sono imposti per 3-0 all'Olimpico.

PIOLI VS IACHINI – Sarà una sfida tra due amici quella di domenica pomeriggio. I due sono stati compagni di squadra per sette anni, tra il 1987 e il 1994, con le maglie di Hellas Verona e Fiorentina. Una carriera vissuta in gran parte l'uno al fianco dell'altro. Quello di domenica sarà il tredicesimo confronto diretto tra i due allenatori e i precedenti sorridono al mister dei rosanero. Il marchigiano è in vantaggio per cinque a tre, mentre quattro sono i pareggi. Pioli, prima dell’affermazione della gara d’andata, non vinceva contro il suo collega dal maggio del 2006, quando il suo Modena superò il Piacenza di misura. Nei cinque successivi incontri, Iachini si è imposto tre volte, mentre due sono stati i pari. Il mister parmense, che in carriera ha allenato per pochi mesi anche i siciliani, ha sfidato undici volte il Palermo e il bilancio è positivo: quattro vittorie, altrettante gare nulle e tre sole sconfitte. Peggio è andata a Iachini che è uscito sconfitto in cinque delle sei occasioni in cui ha affrontato la Lazio. L’unico successo è datato febbraio 2013, quando il suo Siena stese le aquile per 3-0.

ANDAMENTO POSITIVO CON DI BELLO - Sarà il sig. Marco Di Bello della sezione di Brindisi, l’arbitro della gara Lazio-Palermo, valida per la 24/a giornata del Campionato di Serie A 2014/15, in programma domenica 22 febbraio alle ore 15.00. Tre vittorie su tre finora i precedenti con il fischietto pugliese, tutte nell’arco di questa stagione e con altrettante goleade: la prima nei 7 gol rifilati al Bassano in Coppa Italia, la seconda proprio contro i rosanero all’andata e la terza nel 4-2 contro il Cagliari. Positivo, fatta eccezione per la gara d’andata, è l'andamento quando il pugliese ha arbitrato il Palermo. Negli altri tre precedenti ufficiali, tutti giocati nella passata stagione in Serie B, il Palermo è sempre tornato a casa con i tre punti sconfiggendo Pescara, Crotone e Varese.

DETTAGLI GOL – Grande assente della sfida sarà Filip Djordjevic che all’andata incantò il Barbera fimando una tripletta. Sono tre i giocatori biancocelesti, invece, ad aver trovato per due volte la via della rete contro gli isolani: Parolo, Candreva e Klose saranno gli uomini che la difesa del Palermo dovrà seguire con maggiore attenzione. In particolare il bomber tedesco firmò la sua doppietta nell’ultimo confronto diretto disputato all’Olimpico nel 2012. Un gol agli isolani anche per Konko e Mauri, quando vestivano la maglie di Genoa e Udinese, ma soprattutto il Palermo significa molto per Basta e Keita. Il serbo ha esordito in A, nella sua prima stagione in Italia con la maglia del Lecce, nell’1-1 dell’ottobre del 2008. Diversa la situazione dell’ex Barca che non ha mai affrontato i siciliani, ma disputò contro i rosanero la prima partita ufficiale a Formello con la Primavera di Bollini. Dopo un lungo periodo in attesa del transfert, la punta esordì, con gol, sette giorni prima a Pescara, per poi incantare il pubblico del centro sportivo biancoceleste. Tre i calciatori tra le fila dei siciliani che hanno punito i biancocelesti nella loro carriera: Dybala, Barreto e Maresca, che ci è riuscito due volte con le maglie di Piacenza e Fiorentina. 

GLI ALTRI NUMERI DEL MATCH - Lazio senza pareggi in casa, in gare ufficiali, dal 5 maggio 2014, 3-3 in A contro l'Hellas Verona. Poi 10 vittorie biancocelesti e 4 sconfitte nelle 14 partite successive disputate. Claudio Terzi raggiunge quota 300 presenze tra i professionisti con le maglie di Bologna, Napoli, Siena e Palermo. Palermo che non segna all’ombra del Colosseo dal 27 settembre 2009, quando, in serie A, fu Cavani a firmare l’1-1. Da allora sono trascorsi ben 375' di digiuno. I siciliani sono la seconda squadra per numero di gol nel 2015 (15), meglio degli isolani solo la Juventus con 17, ma che ha giocato una partita in più. I siciliani non vincono in trasferta in campionato da sei giornate: quattro pareggi e due sconfitte, 14 reti subite in questo parziale. La squadra di Iachini, infine, lontano dal Barbera ha raccolto appena 8 dei 33 punti totali.

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