Bonatti a LLSN: "Vittoria meritata, stiamo riducendo il gap con le altre. Ma possiamo crescere ancora"

Basta un gol di Portanova alla Lazio Primavera per battere la Spal. Tre punti fondamentali per i biancocelesti, che chiudono il girone d’andata al secondo posto. Al termine del match, mister Bonatti si è fermato ai microfoni de lalaziosiamonoi.it: “E’ stata una partita maschia, contro una tipologia di avversario che, anche nel girone d’andata, avevamo dimostrato di soffrire. E’ un successo meritato, già nel primo tempo avevamo avuto 5 occasioni per passare in vantaggio. Abbiamo battagliato colpo su colpo, con fisicità e determinazione. Ci sono tanti elementi positivi, come il tipo di gol realizzato. Abbiamo dimostrato cinismo. Girone d’andata? Non me lo aspettavo, ma sono uno che ha tremendamente fiducia nel lavoro. Non sono uno che si piange addosso, cerco sempre di essere ottimista. Al tempo stesso, però, l’ottimismo non deve eliminare il realismo. Se penso a quest’estate, è un qualcosa che mi dà enorme soddisfazione”.

ROSSI – “Da un punto di vista fisico era più stanco. E’ normale che deve ancora adattarsi ai carichi di lavoro diversi della prima squadra. Però devo dire che a livello di atteggiamento, avendolo fatto minacciare dal gruppo che è quello che gli ha fatto esprimere le qualità che indubbiamente ha, è stato molto positivo anche se poi è calato fisicamente. Su questo ci lavoreremo”.

REAZIONE POST DERBY – “Il derby mi ha rovinato questi giorni di vacanza visto che mi sento sempre l’unico responsabile delle cose. Va anche detto che la Roma, in questo momento, è nettamente più forte di qualsiasi altra squadra. Oggi è stato importante vincere, dovevamo riprendere un percorso che in campionato ci ha visto accorciare 8 punti sulla prima in classifica nelle ultime 3 gare. Questo dimostra che siamo tutti lì, sono contento perché abbiamo assottigliato il gap con le squadre più forti anche se non le abbiamo ancora raggiunte del tutto. Manca ancora qualcosa. Sono fiducioso che con il lavoro si può crescere anche in questo senso”.

MERCATO – “Ho chiesto al direttore un giocatore che avesse determinate qualità tecniche nell’uno contro uno perché è un elemento che a noi manca. Magari di piede mancino. Mi ha portato N’Diaye e sono contento. Se si integrerà in questo gruppo, che ha dimostrato già di avere valori importanti, troverà spazio perché può essere una risorsa. Il gruppo può continuare a crescere. Baxevanos è un ragazzo molto valido, anche Petro oggi ha fatto una delle sue migliori partite stagionali. Gli voglio fare i complimenti. In panchina oggi avevamo anche Rezzi, che è un ragazzo che tende a giocherellare quando non fa parte della conteggia. Dovidio ha un problema da cui non si riesce a uscire, Sarac ha ancora un mesetto, ma siamo fiduciosi. Stessa cosa per Beqiri. Bezziccheri? Ha procurato la punizione che ha portato al gol gol. Non so come sta, non ho ancora parlato con lo staff sanitario”.

OBIETTIVI – “Sempre lo stesso: vincere la prossima partita. Se si sposta l’attenzione troppo in avanti si perde di vista il momento. Dobbiamo continuare a migliorarci, a me non piace perdere nemmeno in amichevole. La crescita dell’intero collettivo vorrei che fosse ancor più accentuata in determinati elementi, che possono raggiungere un livello ancora più alto. A parte Alessandro, di cui sono molto contento, vorrei che ci fosse un processo accentuato anche per altri”.

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