ESCLUSIVA - Borecki, l'ag.: "Quest'anno dimostrerà il suo valore! Proporrò a Tare altri giovani..."

Vita nuova, Primavera nuova. Dopo l'ultimo triennio ricco di successi, tra campionato, Supercoppa e Tim Cup, le giovani aquile di Inzaghi sfoggeranno ben presto nuova veste, con l'innesto dei baby '97 provenienti dagli Allievi e di qualche altra promessa dall'orbita mercato. Chi ha già respirato aria 'primaverile' è però Michal Borecki, centrocampista polacco 18enne, chiamato ora al salto di qualità. Di questo avviso sembra essere proprio il suo agente Gianluca Di Carlo, che ai microfoni de Lalaziosiamonoi.ti ha parlato del futuro del suo assistito, rivelando anche importanti novità in entrata: "Michal è pronto a partire per il ritiro nelle Marche. Ha ancora un anno di contratto e ci tiene a far bene. Essendo un '97 questo sarà l'anno in cui dovrà dimostrare tutto il suo valore".

Ha avuto modo di parlare con Tare per il futuro?

“Ancora no, anche perché credo che il ds biancoceleste abbia ben altre questioni di mercato in questo momento. Ma avremo modo in futuro. Il ragazzo sta benissimo alla Lazio e vuole rimanerci da protagonista".

Pensa che possa essere lui uno dei punti di riferimento della centrocampo di Inzaghi per la prossima stagione?

“Me lo auguro, anche perché ha tutte le caratteristiche per esserlo. Ha qualità ed è un centrocampista polivalente che sa alternare bene la due fasi di gioco, come ha dimostrato del resto anche quest’anno. Anche in nazionale a volte ha giocato più avanzato, così come nella Lazio. Ricordo un derby con gli Allievi a Trigoria, dove fu uno dei migliori in campo, sebbene i biancocelesti persero la sfida. È un vero jolly di centrocampo. In questi due anni di Lazio poi è molto maturato, sia fisicamente che a livello umano”.

Ha ricevuto delle avance di altre squadre in questi anni?

“In passato ci sono state delle offerte e degli interessamenti nei confronti del ragazzo. Anche oggi ricevo delle richieste da qualche club straniero. Ma ripeto, la nostra priorità è la Lazio”.

Ieri durante l'amichevole Lazio-Vicenza ha esordito tra le file dei veneti Mateusz Gora, centrocampista polacco classe '97, suo assistito...

“È un centrocampista offensivo di grande prospettiva, proveniente dal Lech Poznan (in basso la foto scattata proprio ad Auronzo nel post gara di Lazio-Vicenza, ndr). Ho sentito il ragazzo ieri ed era contentissimo. Sta lavorando alacremente e sono felice che ieri proprio contro la Lazio abbia avuto questa opportunità. Era arrivato già a gennaio da svincolato ma non avendo ancora il visto dalla Fifa non poteva giocare. Al Vicenza è stato subito notato, motivo per il quale rimarrà in biancorosso anche per la prossima stagione. A nostro avviso ha grossissimi margini di miglioramento, poi spetterà alla società decidere. Probabilmente verrà integrato nella Primavera".

Lo ha mai proposto a Tare in passato?

“Chiesi ai biancocelesti se avessero avuto necessità di un giocatore con quelle caratteristiche. Una volta appurato che in quel ruolo erano coperti era inutile proporre il giocatore. Devo dire che la Lazio è una delle società in cui i giovani vengono valorizzati molto e sono abituati prima a valutare le qualità del giocatore piuttosto che il nome. Anche a Vicenza vige questa mentalità. In biancorosso, inoltre, arriverà a breve un altro giocatore, sempre polacco: un classe ’98, molto promettente che giocherà in Primavera. Aspettiamo l’ufficialità del Vicenza”.

Proporrà qualche altro giovane promettente alla Lazio?

“C’è la possibilità di vedere qualche altro giocatore polacco o sloveno in biancoceleste, anche in questa sessione di mercato. Parliamo di un terzino sinistro e un attaccante. Ci sarà però modo e tempo per discuterne nelle prossime settimane”.