ESCLUSIVA - Casazza: "Mihajlovic ha creato un Toro più consapevole, sarà un bello spettacolo! Marchetti? Vi dico la mia"

Un gol che vale un punto. Strappato al 96' su calcio di rigore: Wallace a procurarselo, Immobile a buttarla dentro. Contro il Bologna, la Lazio sbaglia tanto e riesce solo in extremis a salvare una gara che sembrava ormai persa. "Immagino che abbiano trovato difficoltà nell’andare in conclusione", ha commentato Fabrizio Casazza, in esclusiva ai nostri microfoni. Ma non c'è da fare troppi drammi: "Quando non si riesce a vincere, l’importante è non perdere. Ci sono riusciti all’ultimo conquistando un prezioso punto in una partita che sembrava persa. Da un certo punto di vista c’è da vedere il bicchiere mezzo pieno: nel non riuscire a fare la partita come si voleva, almeno non si è perso". L'ex portiere di Lazio (2003-05) e Torino (1996-99) si è poi soffermato sulla sfida che avrà luogo domenica.

TORINO – "E’ una squadra che sta facendo un ottimo campionato, con questa convinzione di Mihajlovic è sicuramente migliorato ulteriormente. Soprattutto a livello di atteggiamento, è una squadra che ha preso ancora più consapevolezza dei propri mezzi. Ha un organico con il quale può impensierire qualsiasi squadra. Penso che si vedrà domenica. Mi aspetto una bella sfida: sono due squadre che giocano per vincere. Sarà un bello spettacolo per i tifosi che assisteranno allo stadio. Inzaghi lavora tutta la settimana, segue la squadra, farà le dovute valutazioni scegliendo i giocatori e la strategia giusta per impensierire un'avversaria che comunque in questo momento sta facendo bene e che va affrontata con la dovuta cautela". 

PORTIERI - L'attuale preparatore dei portieri del Savona ha detto la sua sugli estremi difensori a disposizione di mister Inzaghi: "Mi sembra che per adesso Marchetti stia andando bene. Tralasciando l’inizio non proprio super a Bergamo, piano piano mi sembra si stia riprendendo. Strakosha invece che Vargic? L’albanese è un portiere che già era stato impiegato in un campionato italiano, sicuramente conosce meglio il nostro calcio. Ci sono delle valutazioni tecniche che vengono fatte dai preparatori atletici e dallo staff. Probabilmente dava più garanzie, il portiere deve avere certe dinamiche. Magari c’erano anche delle aspettative in Vargic che non sono state attese, probabilmente questo ha contribuito".

BIGLIA E KEITA - "E' sicuramente una perdita importante, è un giocatore fondamentale per la squadra, specialmente in un contesto in cui è il leader. Ci vuole un giocatore con personalità, non è facile sostituirlo, ma penso che Inzaghi abbia le capacità per risolvere questa situazione. Può fare diverse scelte, lì al centrocampo, poi piano piano si troverà l'assetto migliore per sostituirlo. Keita? E' un giocatore che può essere ambito anche da altri club. Probabilmente la Lazio pensava di chiuderlo a determinate condizioni e questo magari non è gradito né all'entourage di Keita né al ragazzo stesso. Quindi al momento non sono arrivati a una soluzione. Penso che se non si arriverà a un accordo sarà per la voglia di partire del giocatore. Se invece ci sarà un'intesa, vorrà dire che le parti avranno mediato trovando un compromesso". 

SCOGLIO BACIGALUPO - Infine, Fabrizio Casazza ci ha parlato del Savona, squadra di cui svolge il compito di vice-allenatore, oltre che di preparazione dei portieri, attualmente militante in Lega Pro: "Stiamo conducendo una stagione altalenante. Andiamo molto bene fuori casa, ma male nel nostro stadio. Non siamo mai riusciti a fare punti in casa, il che è paradossale, perché di fronte al nostro pubblico dovremo riuscire a fare meglio. Dobbiamo riuscire a trovare una soluzione perché se vogliamo fare bene in questo campionato dobbiamo riuscire ad andare bene anche nelle sfide interne, sul nostro campo, dove dovremmo esprimerci al meglio". 

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