ESCLUSIVA - Corino: "Lazio danneggiata dal Var, ma può arrivare comunque nelle prime quattro"

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L'occasione del Memorial Paparelli-Re Cecconi in scena a Monterotondo, una bella iniziativa di beneficenza con l'incasso che sarà interamente devoluto all'Associazione Flavio e Francesco e la ONLUS Via Amulio, è anche un'opportunità per rivedere tanti volti legati alla storia della Lazio. Tra questi Luigi Corino, che per via di qualche acciacco fisico non è potuto però scendere in campo: “Questi eventi sono importanti e bisogna sempre partecipare. Purtroppo ho avuto qualche problemino in settimana e non posso giocare. Ma lo scopo è comunque fare del bene, per quel poco che possiamo. E questo uno lo fa sempre volentieri”.

L'iniziativa benefica è anche un modo per parlare di Lazio e Corino, in esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it, ha affrontato l'argomento principale del momento, cioè l'incidenza del Var nelle ultime partite della squadra biancoceleste:

“Come ha detto Inzaghi, anche secondo me la Lazio è stata penalizzata contro la Fiorentina. C’era l’arbitro a circa 3 metri che poteva decidere benissimo, così come aveva deciso. L’azione poi è continuata, lo stesso Pezzella aveva fatto una rovesciata che Strakosha era stato bravo a parare. Secondo me in quel caso bisognava continuare. Come poi abbiamo rivisto non c’era il rigore, quindi la Lazio è stata penalizzata. Il Var è un aiuto per gli arbitri, ma in certe partite se ne fa un abuso eccessivo”.

Ora c’è la trasferta con la Sampdoria…

“La Lazio ha avuto la possibilità di allenarsi tutta la settimana e la situazione è positiva a parte qualche piccolo infortunio che tiene lontani giocatori importanti come Felipe Anderson o Wallace. Per il resto penso che possa fare la solita partita importante a cui ci ha abituati quest’anno.  Mi auguro possa tornare la Lazio di 15 giorni fa e possa dimostrare il proprio valore”.

Le scorie del derby si sentono ancora oggi?

“È successo un po’ di tutto in questo ultimo periodo: la mancata qualificazione della Nazionale ai Mondiali, alcuni giocatori che sono rimasti in nazionale fino al giovedì prima del derby. Tutte situazioni un po’ strane che hanno portato la Lazio a non fare benissimo, ma credo che la squadra quest’anno abbia dimostrato di esserci e se continuasse così potrebbe farci togliere qualche soddisfazione”.

La classifica attuale rispecchia i reali valori delle squadre?

“A inizio stagione era questa la posizione che mi aspettavo, dietro le prime 4 che hanno qualcosa in più. Con l’andare del campionato, però, mi sono reso conto di come la Lazio possa arrivare anche nelle prime quattro posizioni”.