ESCLUSIVA - Esposito: “Lazio sorpresa del campionato, ma non arriverà in Champions. Napoli? Gara da tripla”

08.04.2017 16:00 di Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Esposito: “Lazio sorpresa del campionato, ma non arriverà in Champions. Napoli? Gara da tripla”

Non c’è un attimo di respiro, dopo la Coppa Italia, ora c’è il campionato. E la Lazio finalista in coppa dovrà affrontare un Napoli ferito a causa dell’eliminazione dal torneo perpetrata dalla Juventus. Inoltre i partenopei dovranno difendere il terzo posto proprio dai biancocelesti, che in caso di vittoria aprirebbero scenari fino ad ora solamente sognati. Per parlare del match la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva il doppio ex Massimiliano Esposito.

Un giudizio sulle due squadre dopo la Coppa Italia?

“Ho visto entrambe le partite, sono due squadre in ottima salute. Esprimono un buon calcio, hanno due ottimi allenatori. Sarà una partita da vedere, importante e divertente. Questa sfida è più delicata per il Napoli che per la Lazio. I partenopei devono cercare di mantenere questo distacco da un lato e dall’altro è necessario tenere questa posizione in graduatoria. Ad oggi uscendo dalla Champions e dalla Coppa Italia rimane l’obiettivo primario”.

Si aspettava una stagione così da parte della Lazio?

“La Lazio è la sorpresa di questo campionato, visto la posizione di classifica che ricopre ora. Le posizioni in classifica, però, mi sembrano ben definite. La Juventus vincerà il campionato, mentre la Roma e il Napoli si contenderanno la seconda e la terza piazza. I biancocelesti stanno meritando il quarto posto, ma i partenopei visto che ora si possono concentrare solamente sul campionato possono mantenere questa posizione di classifica”.

Che partita sarà questo Lazio-Napoli?

“Si può definire una gara da tripla, con la Lazio che ha tutto da guadagnare e nulla da perdere in virtù del fatto che nessuno si aspettava ad inizio stagione un exploit del genere. Anche se dovesse arrivare una sconfitta non ci sarebbe nessun dramma. A differenza il Napoli se dovesse perdere sentirebbe il fiato sul collo dei capitolini ed avrebbe un finale di stagione più complesso”.

Cosa pensa di Immobile?

“Immobile è un giocatore incredibile, fa comodo oggi alla Lazio. Avrebbe fatto comodo al Napoli, ma sarebbe utile in qualsiasi squadra. Aveva bisogno di riscattarsi dopo un’annata complessa, in questo Simone Inzaghi è stato bravissimo. Credo che se fosse finito a giocare con i partenopei staremmo qui ancora parlare di Champions League e forse anche di una finale di Coppa Italia. Mertens, per carità, ha fatto benissimo, ma si tratta comunque di un esterno adattato a punta e con poca fisicità. Milik sta tornado adesso, Pavoletti ancora non è all’altezza dell’attacco del Napoli”.

Si può definire per il Napoli una stagione sotto le aspettative?

“Sono situazioni che in casa Napoli già si sapevano, per raggiungere degli obiettivi bisogna avere dei giocatori validi. I partenopei in alcune zone di campo fanno fatica, inoltre Milik si è infortunato e con il passare del tempo la stagione è diventata complessa. La mentalità e la metodologia di Sarri si sono viste, lo dimostra anche il premio che gli è stato assegnato (panchina d’oro, ndr). Ma se non hai interpreti che svolgono al meglio determinate funzioni alla lunga la paghi. In fase difensiva i partenopei hanno sempre evidenziato problemi. Non credo però sia un dramma”.

Se il Napoli ha difficoltà in difesa, la Lazio sta facendo benissimo a livello di reparto arretrato…

“Sì, ma sono gestioni dei singoli e di reparto differenti. Sarri chiede cose alla sua difesa diverse da quelle che chiede Inzaghi alla sua retroguardia. Questo magari li mette meno in difficoltà, che gli acquisti siano stati azzeccati lo dimostra il campo. Dipende tutto da cosa chiede il tecnico e cosa i giocatori riescono a mettere in campo”.

In passato si era parlato di Keita in direzione Napoli, un giudizio?

“Keita ha delle potenzialità importanti con margini di miglioramento ampi. Può fare comodo a chiunque, messo in mano ad uno come Sarri potrebbe crescere tantissimo. Ma credo che adesso le attenzioni del Napoli, almeno nel mercato estivo, debbano andare sul reparto difensivo che è quello che ha lasciato più a desiderare”.

Come se la giocheranno i tecnici?

“Mi aspetto un match giocato a viso aperto da entrambe le squadre e da entrambi gli allenatori. Il Napoli schiererà la linea difensiva alta e farà le solite giocate memorizzate a pieno dai suoi elementi a disposizione. Inzaghi opterà forse per una partita fatta di contenimento per sfruttare le ripartenze veloci. Sarà una sfida tattica ma non troppo”.  

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