ESCLUSIVA - Filippini: "Occhio al Bologna, ma Lazio ben organizzata. Keita? Braccio di ferro con il club, ma decide il campo..."

06.10.2016 12:00 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Filippini: "Occhio al Bologna, ma Lazio ben organizzata. Keita? Braccio di ferro con il club, ma decide il campo..."

Serie A in stand-by: la Lazio congela il campionato dopo la vittoria contro l'Udinese. Il centro sportivo di Formello si svuota, i biancocelesti convocati per gli impegni con le Nazionali si aggregano alle proprie selezioni. Prima di tornare a Roma, poi, per preparare la gara contro il Bologna: la squadra di Donadoni - reduce della sconfitta interna contro il Genoa - sbarcherà tra due domeniche all'Olimpico. Per parlare della prossima sfida dei laziali - ma anche della gara di stasera della Nazionale azzurra contro la Spagna - abbiamo contattato in esclusiva l'ex centrocampista di Lazio e Bologna, Emanuele Filippini. 

Che Lazio hai visto contro l'Udinese?

Una squadra organizzata, che gioca con intensità. Si vede che c'è la mano dell'allenatore, è una squadra che in questo momento può far bene e può vincere contro tutte. Merito della Lazio o demerito dell'Udinese? Credo che sia merito della Lazio, in serie A le squadre sono tutte organizzate, hanno ottimi giocatori. E' merito dei biancocelesti se sono riusciti a mettere così in difficoltà l'avversario.

A differenza della sfida contro l'Empoli, con l'Udinese è arrivata anche la prestazione. Inzaghi ha trovato la quadra? Merito del modulo?

Credo che sia stato determinante. Inzaghi ha trovato le giuste misure tra i reparti e si è vista una Lazio che ha fatto la partita. Per quanto riguarda l'Empoli, ci sono delle partite in cui giochi meno bene ed è importante fare comunque i tre punti. Penso che abbiano trovato adesso quel qualcosa in più e che i ragazzi lo stiano facendo vedere ora in campo. 

Passiamo ai singoli: nelle sue ultime dichiarazioni, Felipe Anderson ha promesso che questo sarà il suo anno di consacrazione. Come lo hai visto in queste prime partite?

Sta facendo molto bene, chiaramente quest'anno deve confermarsi. Ha grandissime qualità, la gente si aspetta molto da lui. Non è semplice, ma crescendo devi trovare continuità: non basta fare una prestazione importante ogni tre, quattro partite. Deve essere costante, perché le sue qualità sono indubbie e può mostrarle. 

Inzaghi lo ha collocato anche più arretrato...

Lo può fare, è un giocatore di gamba e ottima tecnica. Partendo un po' indietro e trovando velocità può fare male. Secondo me può essere la sua dimensione anche partire più distante dalla porta e mettere in difficoltà gli avversari.

Si complica per il rinnovo di Keita. Che idea ti sei fatto di questa situazione?

E' un gioco di forza tra ciò che vuole la società e ciò che vogliono il giocatore e il procuratore. Credo che però, alla fine, se Keita giocherà e si farà valere in campo, il rinnovo sia la normale conseguenza. E' il campo che parla: la società deciderà in base a questo, se farà bene in partita il club lo apprezzerà. 

Inzaghi deve fare i conti con l'infortunio di Biglia, ti stanno convincendo le alternative testate finora?

Sì, diciamo che sostituire uno come Biglia non è semplice. Ha sempre fatto delle ottime prestazioni. Penso che Cataldi, Parolo e Milinkovic possano dare il loro contributo alla squadra in questo senso. Dicevo prima che la Lazio è una squadra organizzata: in base a questo tutto il reparto difensivo può migliorare, e possono farlo anche i singoli. Ricordiamoci che quando nel calcio parliamo di reparto difensivo parliamo di tutto il gruppo: nel calcio di adesso se non lavori da squadra vai in difficoltà. Credo che questi giocatori, in un contesto organizzato, possano rendere bene. 

Dopo la sosta, c'è il Bologna. Che gara ti aspetti?

Non mi aspettavo che perdessero in casa con il Genoa, anche se sono stati condizionati dall'espulsione. E' una squadra da prendere con le dovute precauzioni. E' allenata da un ottimo mister, esperto, che prepara sempre al meglio le partite. E' una sfida delicata. La Lazio gioca in casa, con il favore dei pronostici, ma bisogna fare attenzione a questo Bologna. A maggior ragione perché arrivano da una sconfitta, vorranno sicuramente rifarsi. 

Stasera, invece, la Nazionale azzurra giocherà con la Spagna...

Mi aspetto una Spagna che fa la partita e un'Italia che cercherà di mettere in difficoltà l'avversaria sfruttando i singoli. Sono due modi differenti di interpretare il calcio: da una parte quello all'italiana, con organizzazione di gioco e ripartenze, dall'altra la Spagna che si basa molto sul possesso palla e sulle giocate individuali. Penso che sarà una bella sfida, anche abbastanza tattica.

Ventura si affiderà probabilmente a Eder e Pellé, Immobile può trovare spazio?

Penso che possa anche giocare titolare per le caratteristiche della partita. La Spagna cercherà di fare gioco, l'Italia si difenderà, magari non troppo bassa, e ci saranno occasioni per ripartire. Le ripartenze sono le caratteristiche più importanti per Immobile: è un giocatore che se entra nei trenta metri di spazio può spaccare la difesa e fare azioni da gol.

Parolo titolare? 

Bisogna vedere chi gioca a centrocampo, ma potrebbe essere anche la sua partita. E' intelligente, un giocatore che è capace di far palla e di far ripartire i compagni. Inoltre non dimentichiamo che Parolo è dotato di buona tecnica per fare assist e tirare in porta nei venticinque, trenta metri. Anche per questo è una partita adeguata alle sue caratteristiche, potrebbe partire dal primo minuto.  

Infine, passiamo al tuo Ciliverghe. Contro il Caravaggio è arrivata una sconfitta, adesso sfiderete la Virtus Bergamo a un punto. Come state preparando la partita? 

Abbiamo perso una gara che non meritavamo di perdere, può capitare. Domenica abbiamo uno scontro diretto, siamo appaiati nelle zone alte della classifica. La Virtus è una squadra organizzata, cinica, tosta, ha giocatori dotati per questa categoria. Noi però giochiamo in casa e non siamo da meno: sto dicendo ai ragazzi che per vincerla dovremo fare una partita perfetta tatticamente. Loro giocheranno con il 3-5-2 molto probabilmente, lo fanno da anni. Quindi dovremo sapere come e in che tempi muoverci. 

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