ESCLUSIVA - La Lazio stringe per Clasie, contatti sempre più fitti con l'agente

Priorità di mercato che mutano di continuo, in cima alla lista non c'è più Sergej Milinkovic-Savic. Il talento serbo del Genk, che negli ultimi giorni ha monopolizzato l'attenzione del mondo biancoceleste, è stato appena scalzato da Jordy Clasie. Secondo indiscrezioni raccolte da Lalaziosiamonoi.it, nelle ultime ore la Lazio ha accelerato prepotentemente per il regista classe '91. Tare vuole stringere i tempi e regalare a Pioli un rinforzo giovane, talentuoso e di caratura internazionale: il profilo che a Formello va per la maggiore. Appena ieri Clasie dichiarava: “Mi piacerebbe vincere un trofeo col Feyenoord, ma se dovesse arrivare l'offerta giusta la valuterei con la mia famiglia”. Ecco, quell'offerta potrebbe arrivare da Roma, sponda Lazio. Da martedì – come riporta Repubblica.it - i contatti con il calciatore e il suo entourage si sono intensificati, il club capitolino vuole ottenere l'ok del playmaker per poi tuffarsi nella trattativa con la società olandese. Non sarà una passeggata, la concorrenza è agguerrita. Il Fenerbahce, dopo aver ingaggiato Van Persie, ha messo nel mirino Clasie presentando un'offerta di circa 7 milioni. Non basteranno per convincere il Feyenoord, che per lasciar partire il 24enne di Haarlem ne vuole almeno 10.

CLASIE ESCLUDE BIGLIA? - L'arrivo di Clasie equivale all'addio di Lucas Biglia? Il ragionamento non è così scontato. I due possono coesistere, l'olandese è un regista che può giocare anche da interno di centrocampo. Tuttavia se la Lazio dovesse acquistare il giocatore del Feyenoord, sarebbe legittimo pensare che possa sostituire l'argentino nel blocco dei titolari. Attualmente Biglia non ha ancora ricevuto offerte ufficiali, sulle sue tracce ci sono sempre Real Madrid, Manchester United e Paris Saint-Germain. Ma indipendentemente dal futuro del nazionale albiceleste, quel che è certo è che Tare vuole chiudere l'affare Clasie per metterlo a disposizione di Pioli già ad Auronzo di Cadore. Se il ds riuscisse nel suo intento, il giocatore avrebbe modo di integrarsi nei meccanismi del gioco biancoceleste e, perché no, esordire già in Supercoppa Italiana contro la Juventus.