ESCLUSIVA - La sfida di Zamparini: "Lazio al terzo posto? Più facile che il Palermo vada in Europa!"

Pubblicato il 19/02 ore 14:30
20.02.2015 06:20 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - La sfida di Zamparini: "Lazio al terzo posto? Più facile che il Palermo vada in Europa!"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L’occasione è di quelle ghiotte, da non fallire, soprattutto se di fronte c’è la Lazio di Lotito. Maurizio Zamparini chiede una prova di forza ai suoi, dopo aver messo ko il Napoli, il patron rosanero sogna di ripetersi a domicilio contro l’undici di Pioli. Appena due giorni fa, il giudizio caustico e pittoresco sul dirimpettaio biancoceleste: "E' uno che soffre di delirio di onnipotenza, come prima di lui Mussolini e Craxi". Con la sfida dell'Olimpico che si avvicina, però, il numero uno dei siciliani si concentra sulla gara contro quella che, a tutti gli effetti, è una rivale per l'Europa. Per l’occasione si coccola Vazquez e lucida Dybala, seppur il rapporto con l’ex Cordoba ultimamente sia alquanto travagliato. Questioni contrattuali, non certo di campo, la chiave per battere la Lazio passa anche dai piedi de La Joya. Che insieme all’altro talento albiceleste, sono i funamboli che fanno sognare la Sicilia palermitana. All’andata fu quattro a zero per i biancocelesti, una Lazio in costruzione all’epoca, la migliore vista fin lì. Risultato troppo ampio quello per Zamparini, come conferma lui stesso in esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it.

Domenica il suo Palermo affronterà una Lazio che ha ritrovato la vittoria in quel di Udine, dopo il successo contro il Napoli proverete a ripetervi?

"Bisogna chiederlo a Iachini, io spero di sì ovviamente".

Cosa è cambiato rispetto alla partita di andata quando la squadra di Pioli si impose per 4-0 al Barbera?

"Abbiamo fatto un buonissimo primo tempo, in cui c'è stato negato un rigore solare. Sul 2-0 la squadra si è un po’ sfasciata, però abbiamo fatto una buona partita. Un risultato troppo ampio, che sicuramente non rispecchiava quanto visto in campo".

Qual è secondo lei la chiave giusta per battere la Lazio e che idea s’è fatto dei biancocelesti?

"Noi abbiamo sempre la solita chiave, Dybala e Vazquez. Dietro di loro c’è una squadra che li supporta. Non sarà facile battere questa buona Lazio, a Udine ha vinto grazie a una buona dose di fortuna però. La squadra di Pioli ha le stesse qualità di squadre come Sampdoria, Fiorentina e Inter. Bisogna stare molto attenti, spero di vedere in campo Rigoni".

E’ più probabile che la Lazio raggiunga il terzo posto o che il suo Palermo torni in Europa?

"E’ più probabile che il Palermo vada in Europa".

Da un po’ di anni si racconta che mentre il suo Palermo è in campo lei va a fare un giro in taxi, lo farà anche domenica?

"Ultimamente non vado neanche più a Palermo, ho perso l'abitudine del taxi".