ESCLUSIVA - Nember (Ds Chievo): "Ecco come affronteremo la Lazio! Candreva? Tra i più completi..."

Una vittoria e due pareggi nelle ultime tre uscite. La cura Maran inizia a sortire gli effetti sperati in casa Chievo. I clivensi restano ancorati in zona retrocessione, ma sono in netta crescita e si stanno dimostrando clienti scomodi. Per informazioni chiedere all'Udinese di Stramaccioni, fermata nell'ultimo turno in una partita in cui i gialloblu avrebbero meritato forse qualcosina in più. Sabato al Bentegodi arriva una Lazio dal dente avvelenato, desiderosa di riscattarsi dopo le ultime due sconfitte contro Empoli e Juventus che hanno un po' rallentato la corsa dei biancocelesti all'Europa che conta. Il Chievo dal canto suo proverà a ribaltare la tradizione negativa contro i capitolini, cercando di tirare un brutto scherzetto a Stefano Pioli, personaggio molto apprezzato da queste parti dopo la salvezza conquistata nel 2011 registrando la quarta difesa migliore del torneo. Per approfondire i temi della partita la redazione di Lalaziosiamonoi.it ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo del Chievo Luca Nember.

Cinque punti nelle ultime tre partite, la metà dell'intero bottino stagionale. Mister Maran ha detto che la squadra sta crescendo di partita in partita, a che punto siete? "Venivamo da un periodo difficile, che ci ha costretti al cambio allenatore. Stiamo migliorando anche dal punto di vista fisico, stiamo trovando l'amalgama che ci mancava prima. Al Chievo far gruppo è una prerogativa importante da sempre. Stiamo recuperando giocatori importanti, anche domenica contro l'Udinese abbiamo dimostrato convinzione creando più occasioni di loro. Ora punto dopo punto dobbiamo lottare per conquistare la nostra salvezza".

Sabato troverete un avversario blasonato come la Lazio dell'ex Pioli. E' reduce da due sconfitte consecutive, forse è il momento peggiore per affrontarla. "Ha un organico importante con delle individualità che spiccano, di grande qualità. Al di là del momento a livello di risultati è un avversario da rispettare, la considero tra le squadre più importanti del nostro campionato. La partita con la Juventus l'ha segnata, ma nei primi 15-20 minuti aveva fatto bene. La Juventus poi ha sfoderato una delle prestazioni più convincenti della stagione. Ha grandi valori, ha un allenatore come Pioli che è un grande professionista, un avversario da prendere sempre con le molle".

La Lazio mostra un calcio molto propositivo e a trazione anteriore. Quali sono invece le armi di questo Chievo? "Deve combattere fino al fischio finale, deve sbagliare il meno possibile per fare una partita importante contro queste squadre con caratteristiche superiori. Cercare di approfittare di ogni singolo errore che l'avversario potrà concedere".

Qual è il giocatore che temete di più? "Sicuramente Antonio Candreva. E' uno dei giocatori più importanti e completi del nostro campionato e lo sta dimostrando sempre di più".

Questa Lazio può ancora lottare per il terzo posto? "Penso di sì, ha un allenatore bravo e un organico di tutto rispetto. Siamo ancora alla dodicesima giornata, mancano tante partite, ha tutto per poter fare ancora bene. Per l'organico a disposizione merita almeno la qualificazione in Europa League, ma ha le potenzialità per lottare anche per un posto in Champions League. Speriamo che questa rincorsa inizi dalla prossima settimana (ride, ndr)".

 

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